Chissà quanti carpigiani vorrebbero partecipare a un tour che li porti a visitare deserti e meraviglie scolpite dalla natura. Il fascino di attraversare gole tra le rocce arse dal sole, terreni scoscesi consunti dall’arsura e dalle piogge, a bordo di un fuoristrada che vinca temerario i crateri più impervi. Ebbene, sappiano che non è necessario spendere denaro per organizzare un lungo viaggio oltre oceano. Possono trovare tutto qui, tra noi, a Carpi.
Sì, perché imboccando via Bramante, subito dopo aver svoltato a destra alla fine di via Magazzeno, all’ombra della vegetazione che costeggia la Romana Nord, si intraprende un percorso ricco di buche e crateri, dossi divelti ed asfalto crepato, e quindi si può provare l’emozione di viaggiare in un luogo selvaggio e dimenticato dall’umanità.
Dimenticato dall’Amministrazione locale senz’altro, forse perché non dovendo più volte al giorno affrontare il pericolo per giungere a casa propria, si lascia che la natura faccia il suo corso. Attenzione, tuttavia, sia i turisti sia i residenti si muniscano di fuoristrada dalle gomme robuste con autista esperto alla guida, perché ogni passaggio è un avventura.
Carpi, via Bramante, il Grand Canyon è qui.
Marianna Manferdini