Come difendersi in modo naturale dagli insetti sgraditi, dalle zanzare alle zecche

L'estate porta con sé non solo giornate soleggiate e temperature più alte, ma anche una maggiore presenza di insetti fastidiosi come zanzare, mosche e altri insetti pungenti. Fortunatamente, ci sono rimedi naturali che possono aiutare a difendersi da questi fastidi estivi, senza ricorrere a prodotti chimici aggressivi. La rubrica di Vitor Chiessi

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L’estate porta con sé non solo giornate soleggiate e temperature più alte, ma anche una maggiore presenza di insetti fastidiosi come zanzare, mosche e altri insetti pungenti. Inoltre, l’esposizione prolungata al sole può causare danni alla pelle. Fortunatamente, ci sono rimedi naturali che possono aiutare a difendersi da questi fastidi estivi, senza ricorrere a prodotti chimici aggressivi. Tra questi repellenti naturali vi sono gli Oli essenziali: citronella, eucalipto, neem, menta piperita e lavanda sono noti per le loro proprietà repellenti contro gli insetti. Uno studio pubblicato su Journal of Vector Ecology ha confermato l’efficacia e sicurezza  della citronella contro le zanzare. Altri rimedi? L’aceto di mele diluito con acqua può essere usato come spray repellente per insetti. Piantare basilico intorno alla casa o strofinare le foglie sulla pelle può aiutare a tenere lontani gli insetti. Un articolo pubblicato sulla rivista International Journal of Tropical Insect Science ha evidenziato le proprietà repellenti del basilico contro diverse specie di insetti.  Una citazione a parte meritano le zecche. Camminare per boschi e con le coperture non adeguate è possibile essere attaccati dalle zecche.  Sono parassiti appartenenti alla famiglia degli Acari fastidiosi e possono trasmettere malattie gravi come la malattia di Lyme e la febbre maculosa delle Montagne Rocciose. Indossare pantaloni lunghi, camicie a maniche lunghe e calzature chiuse può aiutare a ridurre il rischio di punture di zecche. Evitare di camminare nell’erba alta o nelle aree boschive dove le zecche sono più comuni può aiutare a ridurre il rischio di punture. Nel caso foste punti da una zecca non schiacciarla, non ungere la zona ma provare con una pinzetta a sfilarla delicatamente e senza ruotarla. È importante ricordare che, nonostante l’efficacia di questi rimedi naturali, nessuno di essi offre una protezione al 100% contro le zecche. È sempre consigliabile esaminare attentamente il corpo dopo essere stati all’aperto e rimuovere tempestivamente eventuali zecche per ridurre il rischio di malattie. E’ importante fare un test preliminare su una piccola area della pelle per verificare eventuali reazioni allergiche. Ricordate che è sempre consigliabile consultare un medico o un esperto in caso di problemi persistenti o gravi come febbre, eruzioni cutanee o dolori articolari dopo essere stati punti da una zecca, poiché potrebbero essere segni di una infezione trasportata dall’insetto. Ugualmente dopo essere stati punti da zanzare, mosche e altri insetti pungenti se si manifestassero questi sintomi.

Vitor Chiessi