Riccardo Magri si è spento all’età di 61 anni dopo una lunga malattia. Il suo banco al mercato ambulante di Carpi era uno di quelli storici, in attività da più di settant’anni. Magri lo aveva ereditato dalla nonna quando all’epoca ancora si facevano le reti da pesca, poi dal padre intorno agli anni ’80 e proponeva articoli per la casa. Già componente del Consiglio Anva Confesercenti di Modena, per tanti anni Riccardo Magri è stato attivo sia sul mercato che in associazione, fino alla fine dello scorso anno quando la malattia lo ha costretto a chiudere l’attività.
“La generosità alimentava la sua anima” ricorda il collega e amico Alberto Guaitoli. “Insieme abbiamo fondato il 13 marzo del 1997 Carpi in Mercato con lo scopo di qualificare e sviluppare il mercato ambulante di Carpi: in occasione dei Mercati straordinari veniva sempre devoluta una quota in beneficenza alle associazioni di volontariato e c’è ancora una targa al reparto oncologico che ricorda la donazione all’Amo. Riccardo aveva un gran cuore e in un’occasione propose di aiutare una giovane mamma di Mirandola rimasta sola. Lei ci ringraziò con una bellissima lettera”.
Riccardo Magri lascia la moglie e la figlia. Oggi la camera ardente presso le camere mortuarie dell’Ospedale di Carpi, domani il funerale alle 15.15 nella Chiesa di San Bernardino.
