Smog alle stelle, “limitate le attività sportive”. Il meteo porta la tregua

Queste particelle sottili, soprattutto le pm10 e le pm2,5 sono in grado di penetrare all’interno delle vie aeree anche nei piccoli bronchi e andare a determinare un effetto dannoso.

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Pm10 oltre i limiti: l’Emilia Romagna è sotto una cappa di smog che mette alla prova la salute di tutti, ma in particolare di anziani, bambini e fragili. I livelli di polveri sottoli continuano ad essere oltre la media https://apps.arpae.it/qualita-aria/bollettino-qa-provinciale/mo/20240221

Limitare le attività sportive all’aria aperta è la prima regola da seguire. Erika Bertossi ha intervistato Alberto Rocca, direttore della pneumatologia dell’Azienda Usl di Bologna.

“Cercate di evitare le zone cittadine più trafficate o quelle in cui sono più presenti edifici molto alti perché le sostanze inquinanti tendono a ristagnare per l’effetto cosiddetto canyon.

Per svolgere attività fisica meglio prevedere di uscire di casa in certi orari della giornata alle prime ore del mattino quando è minore l’esposizione a sostanze inquinanti oppure verso sera. Inoltre l’indicazione generica è quella di frequentare soprattutto zone verdi come i parchi o sentieri boscosi fuori dalla città” consiglia il dott. Rocca.

“Gli inquinanti che popolano la nostra atmosfera in questi giorni vanno ad impattare pesantemente sulle condizioni di salute dei cittadini in particolare su coloro che sono maggiormente fragili come i bambini e gli over 65 anni, soprattutto se affetti da patologie croniche.

Queste particelle sottili, soprattutto le pm10 e le pm2,5 sono in grado di penetrare all’interno delle vie aeree anche nei piccoli bronchi e andare a determinare un effetto dannoso.

Le conseguenze dovute a un’esposizione acuta ad alti livelli di inquinanti hanno manifestazioni cliniche che possono essere brevi e transitorie ma anche importanti perché possiamo avere riacutizzazioni asmatiche, bronchiti, infezioni dell’apparato respiratorio con polmoniti batteriche.

Le esposizioni croniche ad alti livelli di inquinanti vanno ad incidere sul nostro stato di salute: pesantemente sull’apparato respiratorio sia in pazienti che hanno una patologia di base come un paziente asmatico o con enfisema ma possono essere fattore determinante nella comparsa di queste problematiche”.

L’atteso arrivo della perturbazione meteo, con aria fredda e possibili piogge da oggi, giovedì 22 febbraio, fa prospettare un miglioramento della qualità dell’aria in pianura Padana. In Emilia-Romagna cessano per questo le misure emergenziali da bollino rosso per contenere le emissioni inquinanti, almeno per le giornate di oggi e domani.

 

 

 

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