Alegramente è un’associazione carpigiana di promozione sociale nata nel 2016 che realizza progetti finalizzati al benessere psico-emotivo e relazionale di bambini e adolescenti. Gestita da volontari, col prezioso supporto di professionisti, Alegramente propone percorsi strutturati e attività ludiche per i giovanissimi presso la propria sede in via Treves 1/A. Lì, tutti i pomeriggi e tutti i sabati, da settembre a giugno, è stato creato uno spazio di tutoraggio compiti specializzato anche per ragazzi affetti da Disturbi specifici dell’apprendimento, con Bisogni educativi speciali o con abilità differenti.
“Tutte le attività che proponiamo – spiegano i volontari – sono inclusive, perché crediamo che la diversità sia una ricchezza da tutelare e da far emergere. Accoglienza è la nostra parola d’ordine! Nel dar vita ad Alegramente abbiamo immaginato un luogo in cui i ragazzi potessero incontrarsi e relazionarsi, giocare e imparare insieme attraverso l’esperienza diretta, scoprire i propri talenti ed entrare in contatto con le proprie emozioni. Alegramente è anche un posto dove le famiglie possono ricevere ascolto, confrontarsi e avere un sostegno nel loro importante e complesso ruolo educativo”. Le proposte quotidiane dell’associazione permettono ai più giovani (a partire dai 12 mesi) di partecipare ad attività di psicomotricità, grafomotricità e laboratori esperienziali attraverso i quali apprendere nuove competenze in modo pratico e divertente. Da febbraio poi, grazie alla collaborazione con Marco Santachiara dell’associazione culturale Aporie, l’offerta di Alegramente si è ulteriormente arricchita di una nuova iniziativa. L’obiettivo? Offrire a bambini e ragazzi la possibilità di partecipare a due laboratori espressivo-teatrali, pensati appositamente per favorire la socializzazione e la collaborazione. Sarà possibile partecipare gratuitamente a un primo incontro di prova tutti i giovedì presso Alegramente, dalle 16.45 alle 17.45 per i ragazzi della scuola primaria e dalle 18.00 alle 19.30 per gli adolescenti.
“La nostra speranza – concludono i volontari – è che Alegramente possa diventare un punto d’incontro e di riferimento non solo per i giovani e le loro famiglie, ma anche per tutti quegli esperti che desiderino collaborare con noi permettendoci così di ampliare le nostre proposte. L’auspicio poi è che si uniscano a noi altre persone desiderose di fare volontariato con i giovani accompagnandoli nel lungo sentiero che ognuno di loro percorre per crescere”.
J.B.