Una maratona di basket al Pala Ferrari che dalle 14:30 fino a mezzanotte e mezza, ha visto scendere in campo tutti i piccoli medi e grandi cestisti della Polisportiva Nazareno per una giornata totalmente dedicata ai festeggiamenti di questo meraviglioso sport. Il 21 dicembre è infatti stato decretato dall’ONU World Basketball Daye quale miglior modo di festeggiarlo se non giocando a pallacanestro per 10 ore di fila?
A suon di canestri per un totale di 453 a 423 a favore dei bianchi, si sono sfidate ora dopo le diverse categorie, dalla squadra senior che partecipa alla Divisione Regionale 2 alla squadra dei Pulcini nati nel 2016 e nel 2017. I primi a scendere in campo sono stati i ragazzi dall’Under 19 fino all’Under 15 Gold, che hanno aperto le danze con un bellissimo basket, senza mai perdere il sorriso lungo tutta l’ora di gioco, perché l’imperativo della giornata era divertimento puro facendo quello che amiamo fare: giocare a pallacanestro. Successivamente è stato il turno degli Under 15 CSI assieme a tutti i ragazzi nati fino al 2012. Poi è toccato ai 2013 e 2014 e infine ai più piccoli giocatori dal 2015 al 2017. Per tutto il pomeriggio fino a tarda sera il campo è stato inondato da almeno 50 giocatori contemporaneamente e a un certo punto le divise da gioco hanno lasciato spazio ai pigiami, chiudendo con uno scrimmage tra i ragazzi e lo Staff Tecnico della DR2 contro i ragazzi più giovani che hanno avuto la grande voglia di sfidarli.
Tra una partita e l’altra non sono mancati i giochi di società e i cult movies a tema basket e qualche fetta di pandoro e panettone per festeggiare l’arrivo del Natale, ma il regalo più bello, oltre alla riuscita di questa importante giornata, è che attraverso una lotteria a sottoscrizione interna e grazie al sostegno delle famiglie che hanno attivamente partecipato ad altre forme di finanziamento, la Polisportiva Nazareno è riuscita ad arrivare alla cifra che si era prefissata per acquistare materiale da donare al Reparto di pediatria dell’Ospedale Ramazzini di Carpi.
Una grandissima soddisfazione fare bene, ma soprattutto fare del bene nel nome di questo straordinario sport.