Dopo Mattarella, l’ex liceale Giada Bellelli incontra il sindaco

L’Amministrazione comunale ha consegnato una pergamena e un libro a Giada Bellelli, l’ex-studentessa del Liceo Fanti premiata un mese fa dal Presidente della Repubblica con il titolo di Alfiere del Lavoro, l’onorificenza conferita ogni anno a 25 tra i più bravi studenti d’Italia, fra quelli segnalati dai dirigenti scolastici delle secondarie di secondo grado.

0
433

L’Amministrazione comunale ha consegnato una pergamena e un libro a Giada Bellelli, l’ex-studentessa del Liceo Fanti premiata un mese fa dal Presidente della Repubblica con il titolo di “Alfiere del Lavoro”, l’onorificenza conferita ogni anno a 25 tra i più bravi studenti d’Italia, fra quelli segnalati dai dirigenti scolastici delle secondarie di secondo grado.

Dopo l’emozionante esperienza al Quirinale con Sergio Mattarella, la neo-diplomata è stata invitata nella Sala Consiliare del Municipio dal sindaco Alberto Bellelli e dall’assessore alla Scuola Davide Dalle Ave: qui ha ricevuto, oltre ai complimenti, una pergamena, per gli straordinari risultati conseguiti nel suo percorso scolastico, e un libro sulla vita di Berengario, il medico e scienziato carpigiano del XVI secolo.

Come Berengario, anche Giada Bellelli, che ha 19 anni ed è di Rio Saliceto, ha intrapreso gli studi medici: dopo la maturità liceale conseguita l’estate scorsa con 100 e lode (e una media voti di 9,93 nel corso del quadriennio precedente), si è iscritta al Medtec di Milano, il nuovo e innovativo corso di Laurea Magistrale a ciclo unico attivato da Humanitas University in convenzione con il Politecnico milanese.

Un corso che si pone l’obiettivo di formare una nuova figura professionale capace di integrare e potenziare le competenze tipiche del medico chirurgo con competenze di base e applicate tipiche dell’Ingegneria biomedica.