“Le politiche di accoglienza e integrazione si sono dimostrate fallimentari”

Il consigliere della Lega Giulio Bonzanini interviene sull’operazione svolta presso il palazzo di via Lago di Bolsena.

0
697

Il consigliere della Lega Giulio Bonzanini interviene sull’operazione svolta presso il palazzo di via Lago di Bolsena: “Il meritevole operato della Polizia Locale svela (o per meglio dire conferma) una situazione da anni problematica e segnalata sistematicamente sia come Lega, che da numerosi cittadini carpigiani. Preoccupazione più che comprensibile per il perenne stato di degrado e insicurezza: la prova più evidente del totale fallimento delle politiche di accoglienza, integrazione ma anche sociali e abitative messe in atto dalle amministrazioni a guida PD che si sono succedute in questi decenni, specialmente nel ventennio a guida Campedelli / Bellelli.

Un monito per tutte quelle realtà che a Carpi stanno diventando dei veri e propri ghetti, nei quali diventa difficile (se non impossibile) una convivenza basata sul rispetto delle regole più basilari, da quelle legate alla raccolta differenziata fino al transito più o meno occulto di extracomunitari irregolari sul nostro territorio: un fenomeno preoccupante ma sempre più rilevato dalle Forze dell’Ordine impegnate nei controlli sul territorio”.

Il caso di Via Unione Sovietica, scrive il consigliere Bonzanini, è emblematico della “negligenza di un PD che, per puntare alla condivisibile rigenerazione urbana di edifici e quartieri strategici, utilizza ingenti risorse pubbliche per sopperire a danni causati da privati, senza nemmeno risolvere – o quanto meno provare ad affrontare – i problemi alla radice.

Gli edifici di Via Lago di Bolsena rischiano quindi di essere l’ennesimo – ma non ultimo – fallimento di quelle politiche di tutela del decoro e della sicurezza (non) messe in atto da una sinistra che ha perso il contatto coi cittadini e con la realtà, scontrandosi ora con problematiche che ricadono sull’intera comunità e che si tenta di scaricare maldestramente sulle opposizioni o sull’attuale Governo”.