Con Blu infinito, dell’eVolution Dance Theater, si apre venerdì 17 novembre la rassegna Danza… e circo del teatro Comunale: un allestimento che, grazie alla “commistione perfetta di discipline diverse crea uno spettacolo dall’indimenticabile impatto visivo” si legge nelle note della compagnia. Il blu del titolo è l’acqua, “origine di ogni metamorfosi, che muta di forma e densità, avvolge le sue misteriose creature in un sensuale e travolgente abbraccio”. Firmato dal direttore artistico e coreografo americano Anthony Heinl, Blu infinito vedrà sul palcoscenico Antonella Abbate, Leonardo Tanfani, Carlotta Stassi, Matteo Crisafulli, Giulia Pino, Giovanni Santoro e Nadessja Casavecchia (anche co-direttore e assistente coreografo).
L’uso della tecnologia e il suo costante dialogo con le evoluzioni dei poliedrici artisti del gruppo (danzatori, ginnasti, illusionisti, contorsionisti, atleti) è uno degli elementi distintivi dell’eVolution Dance Theater, compagnia fondata in Italia dallo stesso Heinl. Sulla scena, giochi di laser e specchi, riflessi, rifrazioni, schermi chimici che reagiscono e catturano la luce, creano mondi dove le ombre dei danzatori si muovono e comunicano, con illusioni ottiche, effetti speciali, ombre colorate, performance antigravitazionali, strutture telescopiche e l’incredibile tecnologia del Light Wall (lett.: muro luminoso), uno schermo interattivo sviluppato dal coreografo, che grazie ai suoi studi in Chimica e Fisica è da sempre alla ricerca del perfetto connubio tra arte, scienza e tecnologia. Blu infinito si avvale del contributo di Adriano Pisi (disegnatore luci e direttore tecnico), Piero Ragni (costumi) e Simone Sparky (effetti laser). Sipario alle ore 21.