Il Consiglio comunale decide di rallentare le auto per una maggiore sicurezza in via Nuova Ponente

Con la mozione presentata da Fratelli d’Italia e approvata all’unanimità il Comune si impegna a realizzare prima e dopo l’attraversamento pedonale dissuasori o rallentatori o interventi strutturali che obbligano alla riduzione della velocità su via Nuova Ponente. Secondo le ultime rilevazioni effettuate dal 25 al 29 settembre su 48mila auto in transito lungo via Nuova Ponente, la metà superava il limite di velocità.

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Priva di risvolti ideologici ed estremamente concreta, la mozione sull’attraversamento pedonale di via Nuova Ponente ha trovato tutti d’accordo in Consiglio Comunale: nella seduta del 19 ottobre scorso Fratelli d’Italia, che l’ha proposta, ha accettato gli emendamenti, più di forma che di sostanza, del Partito Democratico e raccolto il favore di tutti gli altri gruppi politici incassando l’approvazione all’unanimità. Per ridurre il rischio di incidenti, il Comune di Carpi è chiamato a intervenire moderando la velocità delle auto in prossimità delle strisce con l’introduzione di dissuasori o rallentatori o interventi strutturali che obbligano alla riduzione della velocità su via Nuova Ponente. Alla Commissione Traffico spetterà ora decidere quale soluzione tecnica sia la più adeguata in relazione alle caratteristiche della strada e in base a quanto previsto dal Codice della Strada.

Per individuare altri attraversamenti pedonali che necessitino di un intervento a tutela della sicurezza, Federica Boccaletti (FdI) ha chiesto conto della mappatura in corso sul territorio comunale e l’assessore competente Paolo Malvezzi ne ha riferito sottolineando che è in continuo divenire, aggiornata semestralmente in base ai dati forniti dalla Polizia Locale e, rilevando il livello di pericolosità delle strade, indica dove è il caso di intervenire. Secondo le ultime rilevazioni effettuate dal 25 al 29 settembre su 48mila auto in transito lungo via Nuova Ponente, la metà superava il limite di velocità.

Per Eros Gaddi (Movimento 5 Stelle) è anche un problema di educazione stradale se solo una vettura su dieci si ferma per consentire agli utenti deboli di attraversare la strada e ha citato il cartone animato di Pippo, Andrea Bizzarri (PD) ha calcato ulteriormente la mano parlando di responsabilità etico morale, Giulio Bonzanini (Lega) ha rivangato l’annoso tema della cappelletta pericolante che crea il collo di bottiglia su via Nuova Ponente, Anna Colli (Carpi Futura) annunciando il voto a favore, ha ricordato l’analoga mozione sulla rotonda Losi-Nuova Ponente che non passò nel 2020.

S.G.

 

 

 

 

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