Gli otto quesiti di Fratelli d’Italia tengono alta l’attenzione sulle microaree sinti

Nella seduta di giovedì 19 ottobre è stata presentata dal Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia (Annalisa Arletti, Federica Boccaletti e Pietro Santonastasio) l’interpellanza che riguarda le microaree sinti nella zona delle Piscine e nell’ex scuola di Cortile allo scopo di approfondire alcune informazioni che l’assessore Tamara Calzolari aveva fornito in risposta all’interrogazione presentata sempre da Fratelli d’Italia nel 2022.

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Piazzale delle Piscine a Carpi

Sono trascorsi ormai dieci anni dal 2014 quando fu sgomberato il campo sinti di via Nuova Ponente a Carpi e le persone che vi si erano insediate sono state suddivise nelle due microaree che si trovano nel piazzale delle piscine e nell’ex scuola Tenente Schiavi nella frazione di Cortile. Nella seduta del Consiglio Comunale di giovedì 19 ottobre è stata presentata dal Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia (Annalisa Arletti, Federica Boccaletti e Pietro Santonastasio) l’interpellanza che riguarda le microaree sinti nella zona delle Piscine e nell’ex scuola di Cortile allo scopo di approfondire alcune informazioni che l’assessore Tamara Calzolari aveva fornito in risposta all’interrogazione presentata sempre da Fratelli d’Italia nel 2022.

Ex scuola Tenente Schiavi a Cortile

Alla richiesta di sapere se i nuclei sinti della microarea in zona Piscine pagano regolarmente le utenze (suddivise per famiglie con colonnine autonome) e se vi sono morosità o ritardi nei pagamenti, l’assessore Calzolari ha risposto che “non risultano morosità o ritardi”. Alla richiesta di conoscere a quanto ammontano le opere di bonifica e manutenzione all’ex Tenente Schiavi di Cortile, l’assessore Calzolari ha risposto che “non abbiamo dato finanziamenti per opere di manutenzione ma abbiamo semplicemente chiesto ad Aimag di fare delle attività di sgombero e bonifica dell’area rimuovendo rifiuti ingombranti. Quindi non ci sono costi a carico del Comune”. Alla richiesta di sapere se e come mai le utenze annue dei nuclei sinti a Cortile siano ancora pagate dal Comune di Carpi e a quanto ammontino, l’assessore ha chiarito che a Cortile il Comune di Carpi non paga le utenze di nuclei sinti ma l’illuminazione del piazzale collegata all’illuminazione pubblica. L’unica utenza che è rimasta a carico del Comune riguarda l’acqua per garantire condizioni igienico sanitarie idonee alla presenza di minori. Nell’ultima annualità non è possibile fornire una cifra perché si è generata una perdita importante nell’impianto e quindi non indicativa del consumo ma per avere un ordine di idee l’utenza per l’acqua della microarea sinti al piazzale delle Piscine è pari a 410 euro annui, e qui il numero di persone presenti è il doppio rispetto a Cortile, quindi parliamo di una cifra molto bassa”.

Gli interpellanti chiedono poi di conoscere come si intenda intervenire nella zona delle piscine per ripristinare ordine e pulizia. “Indubbiamente – ha risposto Calzolari – anche noi abbiamo rilevato nell’estate scorsa la presenza di diversi oggetti che ci sono stati segnalati ed erano destinati alla demolizione. Insieme alla cooperativa Giravolta, subentrata alla coop Accento nella gestione della mediazione coi residenti dei campi, si è intimato loro di procedere allo smaltimento. Ora rimane solo una casa mobile destinata alla rottamazione”.

Fratelli d’Italia ha chiesto poi di conoscere il motivo per cui, mentre tutta la città di Carpi è impegnata nella raccolta differenziata tramite il metodo porta a porta integrale, nelle microaree siano stati messi bidoni di raccolta rifiuti indifferenziati non recuperabili. “Noi abbiamo cominciato da lungo tempo – ha risposto l’assessore Calzolari – un’attività per abituare i residenti alla raccolta differenziata. Il percorso è stato completato a Cortile dove già viene fatta la raccolta differenziata e recentemente si è concluso il percorso anche per l’area delle piscine. Se avete modo di verificare ci sono tutti i raccoglitori e stiamo continuando a monitorare che vengano conferiti correttamente”.

Sul fronte dei controlli della Polizia Locale sono stati richiesti i dati degli ultimi tre mesi e l’assessore ha specificato che durante i controlli a cadenza mensile vengono verificate le presenze, anche della popolazione canina, e ha elencato le date ma “i verbali vengono redatti solo nel caso in cui si rilevino delle irregolarità. Nell’ultimo sopralluogo sono emerse irregolarità e sono stati avviati accertamenti”.

Nei suddetti controlli si è proceduto a verificare se i mezzi presenti sul suolo pubblico fossero assicurati e revisionati? “È stato verificato ed erano tutti assicurati e revisionati”.

Nel 2022 due nuclei erano stati accompagnati in un percorso di uscita e autonomia, sono stati effettuati altri percorsi di uscita e di autonomia abitativa dalle microaree da inizio 2023? “Dall’inizio dell’anno sono usciti due nuclei dal campo del piazzale delle piscine e stiamo proseguendo il percorso con altri tre nuclei che hanno espresso la volontà di uscire dall’area di Cortile. Per agevolare questi percorsi abbiamo programmato di investire ulteriormente sulle possibilità di tirocinio e inserimento lavorativo che già hanno avuto risultati positivi soprattutto per i più giovani. Altrettanto positivi i risultati del progetto contro la dispersione scolastica: diversi ragazzi si sono diplomati e uno ha intrapreso il percorso universitario.

Il consigliere Giulio Bonzanini (Lega) ha evidenziato le criticità legate all’introduzione della raccolta differenziata porta a porta e ha chiesto se sono previste sanzioni. Boccaletti (FdI) ha sottolineato che un percorso ad hoc è stato riservato esclusivamente ai sinti e non ad altre categorie che sono altrettanto in difficoltà, come per esempio, gli anziani. E ancora, “per quale ragione si continua a pagare l’utenza dell’acqua? La cifra può essere insignificante ma è una questione di principio”. La consigliera Obici (Carpi 2.0) ha precisato che l’attività di mediazione anche per la raccolta dei rifiuti è svolta dalla coop Giravolta non dal Comune. Annalisa Arletti (FdI) ha concluso che anche dopo la realizzazione delle microaree i problemi restano e si perpetua la segregazione abitativa e sociale di questi soggetti. Per Maurizio Maio (PD) “i percorsi di formazione per la corretta raccolta differenziata dei rifiuti sono stati attivati anche nei condomini e dove ne è stato fatto richiesta e ha invitato a evitare pericolose generalizzazioni perché sono da fare gli opportuni distinguo tra nuclei familiari sinti. I pregiudizi non aiutano ed è compito di chi è in quest’aula impegnarsi per sradicarli”. L’assessore Calzolari ha puntualizzato che non c’è stato un percorso preferenziale per i sinti per quel che riguarda la raccolta porta a porta, nessun trattamento di favore. Per quel che riguarda le utenze acqua, le condizioni igienico sanitarie ci stanno a cuore anche rispetto alla presenza di tanti minori”.

Sara Gelli