Ciclistica Novese, 46 anni di vita e di sport… una storia per immagini è questo il titolo del libro (edito dalla Ciclistica Novese) scritto da Claudio Malavasi. Un viaggio che, pagina dopo pagina, fotografia dopo fotografia, si snoda dal 1976 al 2022, per raccontare l’evoluzione della Ciclistica Novese. Un libro nato grazie alla certosina opera di raccolta di materiali e immagini e che restituisce al lettore non solo uno spaccato del ciclismo novese bensì un vero e proprio pezzo della storia di Novi di Modena. “Quarantasei anni vissuti intensamente e raccontati con dovizia di particolari e documenti fotografici calati nelle vicende sportive e sociali del nostro territorio. Un condensato di aneddoti e avvenimenti”, spiega l’autore. Complice l’austerity dovuta alla crisi petrolifera che aveva imposto ai cittadini il divieto di circolazione delle auto la domenica, i novesi riscoprono la bicicletta e con lei la voglia di pedalare.
I nove capitoli (230 pagine) raccontano di come, nel 1976, alcuni amici accomunati dal desiderio di pedalare, decisero di dar vita a un movimento ciclistico a favore dei giovani del paese. Un’avventura straordinaria che è diventata grande nel tempo, grazie al coraggio, alla passione e alla comune determinazione di tanti volontari di “crescere insieme”.
“Educare e trasmettere valori attraverso lo sport è quanto la Società si è proposta sin dal suo primo giorno di vita. L’attenzione si è concentrata soprattutto sulle squadre, sui loro componenti e sui risultati conseguiti senza dimenticare tuttavia l’intensa attività organizzativa e la partecipazione, insieme ad altre società, a iniziative del territorio” spiega Malavasi.
Gli Anni Ottanta e Novanta sono anni d’oro per non dire favolosi per la Ciclistica che fa leva anche sull’ingresso in società, come sponsor, dell’industria confezione Carsil di Carlo e Carmen Capelli. Un matrimonio che permette alla Ciclistica di raggiungere ambiziosi traguardi. Le vittorie sono copiose e viene allestita anche una squadra Juniores che si affianca a Giovanissimi, Esordienti e Allievi. Il sostegno di Carsil dura tredici anni durante i quali si mettono in luce giovani di prospettiva come i novesi Andrea Pavesi, Fabrizio Michelini e Gianni Di Napoli, i cugini carpigiani Eddy e Gabriele Saetti, i roveretani Alessandro Zambon e Davide Sguotti e i rolesi Marco Bertulessi, Paolo Nigrelli e Matteo Marastoni.
Il vuoto lasciato da Carsil viene colmato, dal 2004 al 2011, da Legno in, una delle più fiorenti aziende del settore delle scale di proprietà di Vanni e Rossana Camurri. Nel 2012 il terremoto si abbatte su Novi ma pur tra tante difficoltà i commercianti e gli artigiani non hanno lasciato sola la Ciclistica. Gli Esordienti, per continuare la loro preparazione si trasferiscono nelle Marche, accolti dalla Polisportiva di Appignano, mentre i Giovanissimi trovano spazio nella zona industriale di Rolo. Gli anni post-sisma sono caratterizzati da una vera e propria rinascita: aumentano i tesserati, le vittorie e le gare organizzate. Ora, in sella, vi sono anche numerosi ragazzi stranieri giunti in Italia con le loro famiglie. Tra i giovani più promettenti si segnalano i novesi Mattia Ruggiero, Riccardo Lugli e Thomas Guagliumi, i rolesi Vitaliano Carducci e le ragazze Sara Romani e Giulia Bani. Neppure la pandemia ha spezzato l’attività della Ciclistica e oggi la ruota gira ancora. Più forte che mai!
Ciclistica Novese, 46 anni di vita e di sport… una storia per immagini (la pubblicazione verrà presentata sabato 30 settembre, alle 17, presso la sala civica Ferraresi a Novi di Modena) non solo rende omaggio alla Ciclistica, ma rappresenta una testimonianza, per chi vorrà continuare l’attività svolta sino ad ora, di ciò che è stato fatto in quasi mezzo secolo. Fare memoria del passato significa anche e soprattutto guardare al futuro con lo spirito di chi vuole migliorarsi, nella speranza che la storia sin qui vissuta possa proseguire.
Jessica Bianchi
La Ciclistica Novese in pillole
Sei i presidenti che si sono susseguiti alla guida della Ciclistica a partire dal 1976: Mario Prandi, Giuliano Guandalini, Ettore Incerti, Emilio Zanardi, Paolo Rovatti e Sauro Benzi. Dal 2023 è stato eletto Rodolfo Tasselli. Tra i direttori sportivi che con entusiasmo, competenza e spirito di sacrificio hanno permesso alla società di tagliare prestigiosi traguardi ricordiamo: Iules Manicardi, Giuliano Guandalini, Emilio Zanardi, Sergio e Marco Bertulessi, Luca Lomellini. In questi 46 anni la Ciclistica ha tesserato ben 694 atleti e ottenuto 915 vittorie di cui 353 appartenenti alle ragazze. Sono stati 158 i campionati provinciali vinti, 13 quelli regionali e 13 le partecipazioni al Campionato Italiano in rappresentanza dell’Emilia-Romagna. Il record di vittorie risale al 2018 con 53 successi in una sola stagione. Le squadre schierate al via sono state, quasi sempre, quelle di Giovanissimi, Esordienti e Allievi. Solo nel 1990 e 1991 è stato possibile allestire una squadra di dilettanti Juniores. I ragazzi e le ragazze che attualmente compongono le squadre hanno un’età che va dai 6 ai 14 anni. 252 sono state le gare complessivamente organizzate di cui 96 nei comuni limitrofi.