Un 27enne ha preso a calci e pugni la moglie e il suo bambino ieri mattina, intorno alle 6, dopo l’ennesima lite per “presunti motivi di gelosia”. Immediato l’intervento dei Carabinieri di Correggio chiamati dalla donna. Una volta arrivati i militari hanno trovato mamma e figlio in strada, visibilmente impauriti: il piccolo in lacrime aveva la t-shirt strappata e presentava un livido rosso sul volto e sul collo ed ecchimosi sui polsi, mentre la madre aveva evidenti segni di percosse sul braccio destro, oltre che sul labbro e cercava di proteggere il figlio dall’uomo, già noto ai militari per le sue condotte maltrattanti e che si trovava poco distante. I Carabinieri hanno accertato come la donna fosse appena rientrata dal pronto soccorso a causa delle ferite riportate quando l’uomo si è scagliato sul minore strattonandolo, facendolo cadere a terra e colpendolo con calci e pugni, per poi rivolgersi nuovamente contro la moglie che provava a difenderlo. Il bambino ha riportato ferite giudicate guaribili dai sanitari in 25 giorni, mentre quelle della madre in 7.
I militari hanno arrestato l’uomo con le accuse di maltrattamenti in famiglia aggravati perché commessi in danno e alla presenza di un minore e lesioni personali aggravate.