Chiara Rossi, fotografa dei cavalli: “immortalo emozioni in movimento”

Chiara Rossi, 27 anni, da alcuni anni affianca alla professione di impiegata amministrativa l'hobby della fotografia equestre. “La passione per gli animali e, in particolare per i cavalli, ha sempre fatto parte di me così come quella per la fotografia. Quando quattro anni fa ho coronato il sogno di avere un cavallo tutto mio ho iniziato a scattargli foto nel suo ambiente naturale e senza costrizioni”.

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Libertà, amore per la natura, vitalità. Sono solo alcuni dei sentimenti che le fotografie di Chiara Rossi, 27 anni di Novellara, impiegata amministrativa e fotografa equestre per passione, ispirano in chi le guarda. 

Chiara, gli animali hanno sempre fatto parte della tua vita? 

La passione per gli animali ha sempre fatto parte di me. Infatti, nella mia famiglia sono sempre stati presenti piccoli animaletti come uccellini, coniglietti e un gatto. Tuttora vivono con me due coniglietti: Rocky, coniglio nano testa d’ariete, e Wendy coniglietta nana testa di leone. Grazie ai miei zii ho la fortuna di stare in compagnia di Cora, una cagnolona di razza golden retriever alla quale manca solo la parola. Infine, quattro anni fa, grazie anche al sostegno del mio compagno e della mia famiglia, ho realizzato il sogno che avevo fin da bambina, ovvero avere un cavallo da compagnia. Si chiama Macchia, l’ho accudita da quando è nata in un allevamento che frequentavo per prendermi cura di questi stupendi animali. Quando l’ho vista me ne sono subito innamorata ed ho deciso di dedicarle tutte le mie attenzioni finché all’età di un anno il mio compagno mi ha fatto l’inaspettata sorpresa di comprarla. Sono molto felice della vita che sono riuscita a darle perché ho cercato di soddisfare tutti i suoi bisogni primari: vita sociale, spazio per muoversi all’aperto e risorse a disposizione 24 ore su 24. Non è in un maneggio tradizionale, ma a casa di una mia amica in campagna e vive con le sue due cavalle. Non facciamo gare o competizioni, ma solamente tranquille passeggiate in campagna, è una compagna di avventure. Stare con gli animali, curarli e dedicargli tempo mi aiuta a rilassarmi da questa vita frenetica e a trovare un momento di pace con loro e immersa nella natura”.

E la passione per la fotografia quando è nata? Cosa ti interessa trasmettere?

“Ho sempre avuto la passione per le foto. A 18 anni ho comprato la mia prima macchina fotografica e da allora non ho mai smesso di fotografare e ho anche frequentato qualche corso. Da quando sono entrata nel mondo dei cavalli ho iniziato a unire queste due passioni. Delle mie foto dicono che riesco a catturare momenti speciali e molto espressivi. Per questo ho voluto aprire una mia pagina Instagram dedicata Chiara emotional pictures dove vorrei fare una raccolta delle foto più significative che scatto. Ci terrei a precisare che il genere di foto che mi piacciono sono quelle dove l’animale viene rispettato, per lo più rappresentato nel suo ambiente naturale e senza costrizioni. Durante il servizio mi piace infatti lasciare il giusto tempo ai cavalli/binomi in modo da cogliere la naturalezza del momento. Nonostante il mio campo preferito sia la fotografia equestre mi piace anche allargare un po’ lo sguardo a tutti gli animali, alla fotografia naturalistica, di viaggio ma anche a quella di eventi in generale”.

Che progetti hai per il futuro?

“Vorrei poter proseguire la mia passione per la fotografia ampliando la mia rete di contatti, conoscere nuove persone, animali e luoghi, proseguendo anche la mia passione per i cavalli, e perché no, riuscire a fare qualche trekking con Macchia portandola con me al mare o in montagna”.

Chiara Sorrentino

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