Bomba day per due ordigni del peso di 500 libbre domenica 18 giugno a Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna: sono spuntati nel cantiere della Nuova Porrettana e risalgono alla seconda guerra mondiale, Il loro disinnesco è affidato ai genieri dell‘Esercito effettivi al Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore. Il che comporta l’evacuazione dalle 6 del mattino fino alle 13 di circa 2.500 residenti che abitano o lavorano all’interno della zona di pericolo. Un gruppo di volontari suonerà ai campanelli la mattina alle 6 per avvisare della necessità di lasciare le case.
Il disinnesco impatta anche su treni e autostrade. Sulla A1 Milano-Napoli, sarà chiuso, dalle 6.30 alle 14.30 il tratto tra l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio e Sasso Marconi, in entrambe le direzioni. Con effetti sul Raccordo di Casalecchio (chiuso verso la A1) e sulla Tangenziale di Bologna. Dunque, con deviazioni o uscite obbligatorie o altre chiusure di stazioni, coinvolgendo le vie di spostamento su Padova, Milano e Firenze. Dalle 8.30 alle 12.30, sarà anche sospesa la circolazione dei treni fra le stazioni di Bologna Centrale e Sasso Marconi, sulla linea Bologna-Porretta Terme. Previsto un servizio di autobus sostitutivi. A causa della contestuale chiusura, dell’A1 tra Casalecchio e Sasso Marconi, i bus sostituitivi in servizio sulla Bologna-Prato, percorreranno fra Bologna e Sasso Marconi la strada Porrettana, con conseguente allungamento dei tempi di viaggio.