Carpi si prepara per la finale della Settimana Coppi Bartali

Sabato 25 marzo appuntamento a Carpi con la tappa conclusiva della 38esima Settimana Coppi Bartali: attesi circa 130 corridori, divisi in 23 squadre, alcune delle quali fra le più forti al mondo, con decine e decine di tecnici e accompagnatori.

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Settimana Internazionale Coppi e Bartali 2022 - 37th Edition - 5th stage Casalguidi - Cantagrillo 160 km - 26/03/2022 - Josef Cerny (CZE - Quick-Step Alpha Vinyl Team) - Remi Cavagna (FRA - Quick-Step Alpha Vinyl Team) - photo Tommaso Pelagalli/SprintCyclingAgency©2022

Carpi si appresta a tornare alla ribalta del ciclismo internazionale accogliendo, sabato 25 marzo, la tappa conclusiva della 38esima Settimana Coppi Bartali, dopo aver ospitato l’anno scorso il Giro d’Italia, il Giro Donne e il Giro dell’Emilia. Sono attesi circa 130 corridori, divisi in 23 squadre, alcune delle quali fra le più forti al mondo, con decine e decine di tecnici e accompagnatori.

CRONOMETRO – La tappa carpigiana, quinta e probabilmente decisiva per la classifica finale, sarà una cronometro individuale di 18,7 chilometri, con partenza e arrivo in Piazza Martiri, ancora una volta protagonista e in mostra al grande pubblico internazionale grazie alle immagini che saranno riprese e trasmesse da Raisport. E’ la prima volta che una cronometro inizia e termina nella nostra città: una scelta, quella del G.S. Emilia di patron Adriano Amici curatore della competizione, che riconosce e premia la capacità organizzativa dimostrata da Carpi in precedenti manifestazioni sportive. Il percorso si snoderà interamente sul territorio carpigiano a eccezione d’un breve tratto in Comune di Soliera, e comunque sempre su strade comunali, senza interessare arterie principali: il primo corridore partirà alle 12:30, l’ultimo (il meglio piazzato in classifica generale) prenderà il via alle 15:30 circa. Un minuto l’intervallo di tempo tra un corridore e l’altro.

PERCORSO – I corridori lasceranno la piazza da corso Cabassi per immettersi in via Nicolò Biondo. Dopo aver percorso le vie Cavour, Alghisi, Grandi, Cimitero Israelitico, Cremaschi, Po, Moro esterna, Secchia, Cavata e Due Ponti, i ciclisti entreranno in territorio solierese percorrendo via Grande Rosa (zona Limidi); da lì si immetteranno in via Torchio, poi via Oriolo e via Cavetto Gherardo per far ritorno verso Carpi lungo le vie Griduzza, Cavata, Rubicone, Cremaschi, Cimitero Israelitico, Marchi, Amendola, Alghisi, via Dallai, via Petrarca, viale De Amicis, via Galilei, corso Fanti e infine piazza Martiri.

IL TRACCIATO – Il tracciato sarà scandito da numerose curve ad angolo retto, che caratterizzano soprattutto le fasi iniziali e finali: si contano infatti dieci curve nei primi 3,5 km., nove negli 11 km. centrali e altre dieci negli ultimi 4 chilometri. Da un punto di vista tecnico, spiegano gli esperti, sarà quindi fondamentale saper “guidare” il mezzo e rilanciarlo dietro ogni curva (una trentina in totale), lasciando poco spazio per tenere alte velocità a ritmo costante in posizione aerodinamica.

VIABILITA’ – Affinché la manifestazione si svolga nella massima sicurezza, si renderà necessario interdire al traffico veicolare la zona di corsa dalle 10:30 alle 17 circa (in corso Cabassi e corso Fanti dalle 6 alle 17). Piazza Martiri sarà chiusa dal pomeriggio precedente, precisamente dalle 14 di venerdì 24 marzo, per consentire l’allestimento del villaggio di tappa; e sulle strade del circuito di gara sarà vietata la sosta nella giornata di sabato 25, dalle 6 alle 17 circa.

La stazione autocorriere di via Peruzzi sarà raggiungibile, mentre la stazione ferroviaria sarà raggiungibile percorrendo solo via Dalla Chiesa e, viceversa, provenendo da via Ariosto. Completamente aperte e percorribili sia la tangenziale Losi sia la bretella Nord, così come le seguenti vie e strade, in entrambe le direzioni: Cattani; Lama; Carpi-Ravarino; SP 468 Motta; Romana Nord; Romana Sud. Limitazioni in via Secchia (chiusa dall’altezza con via Moro esterna), via Moro esterna (chiusa tra la ferrovia e via Secchia) e via Griduzza (chiusa tra le vie Cavata e Cavetto Gherardo).

SICUREZZA – Lungo il percorso vigileranno sulla sicurezza di partecipanti e cittadini circa 180 fra agenti di Polizia locale e volontari della Protezione civile; saranno istituiti varchi di attraversamento del percorso compatibilmente con il transito dei ciclisti così come saranno previsti e indicati percorsi alternativi durante la manifestazione.