Martedì mattina 13 marzo presso il Cinema Corso si è tenuta la quinta edizione della manifestazione ideata dal LIONS Club Host Carpi dal titolo “Tra reale e virtuale: il futuro che ci attende”. La conferenza è stata l’occasione per riflettere su come è cambiato e come cambierà il modo di apprendere e di lavorare grazie allo sviluppo sempre più accelerato del mondo virtuale. Durante la mattinata nella quale è intervenuto anche l’Assessore alla Scuola di Carpi, Davide Dalle Ave, e la Preside del Liceo Fanti Alda Barbi hanno dialogato diversi ospiti, cercando di fornire una nuova chiave di lettura in un mondo tra reale e virtuale.
Il Presidente del Lions Capi Host Fabrizio Bulgarelli che ha presentato il tema dell’incontro scelto dai responsabili Marco Arletti e Gianpiero De Giacomi, ha commentato: il mondo virtuale costituisce un’opportunità straordinaria per apprendere, per lavorare, per innovare e, soprattutto, per conciliare i sogni di oggi con la realtà di domani. Fabrizio Bulgarelli ha commentato come nel TED talk più seguito al mondo, con oltre 75 milioni di visualizzazioni, il cui titolo è “Può la scuola distruggere la creatività?”, Sir Ken Robinson fa tre osservazioni: la prima è sull’evidenza straordinaria della creatività umana: la sua diversità, la sua varietà; la seconda è che ci troviamo in una situazione nella quale non abbiamo idea di quello che succederà in futuro. Non abbiamo idea di come si svilupperà; la terza è sulla capacità di innovazione che i giovani hanno.
Ed è proprio ai giovani che si è rivolto l’ospite relatore della conferenza Marco Savini fondatore di Bigrock institute of magic technologies, eccellenza italiana nel campo della didattica a contenuto tecnologico che ha spiegato alcune delle applicazioni delle nuove tecnologie digitali, evidenziando come le interazioni sociali stiano cambiando il mondo a velocità accelerata soprattutto negli ultimi anni per effetto della tecnologia digitale che consente a chiunque di connettersi e vedere in ogni momento e da qualunque luogo qualcun altro dall’altra parte del mondo. Questi cambiamenti sono una rivoluzione e cambiano radicalmente il modo di vivere rispetto alle precedenti generazioni. Il mondo virtuale è anche una opportunità straordinaria di cambiare il modo di lavorare e di apprendere accessibile in qualunque luogo e in qualsiasi momento offrendo la disponibilità immediata e gratuita delle conoscenze più evolute.
Savini ha spiegato come la generazione precedente utilizzasse principalmente computer e documenti cartacei per il lavoro, quella attuale computer portatili di piccole dimensioni collegati a smartphone e probabilmente la prossima semplicemente occhiali digitali.
La tavola rotonda che ha fatto seguito all’intervento dell’innovatore Marco Savini è stata moderata dalla giornalista Federica Galli, che ha interagito con i tre relatori e sviluppato il file rouge della conferenza, fortemente incentrata sulle nuove opportunità professionali per effetto delle tecnologie digitali. Sono intervenuti infatti nella tavola rotonda Fabio Ferrari, fondatore e presidente di Ammagamma S.r.l., Elena Salda, Amministratrice Delegata di CMS S.p.A. e Martina Po, Marketing e Product Development di Steel S.r.l., che hanno spiegato quali siano le competenze più ricercate nel mondo professionale sia nel digitale sia nell’industria manifatturiera del nostro territorio.
Non sono mancati interventi puntuali dal pubblico di giovani studenti degli ultimi anni degli istituti secondari a dimostrazione della loro sensibilità per queste tematiche e per il mondo virtuale il cui sviluppo è stato fortemente accelerato dalla pandemia.
L’evento organizzato dal Lions Carpi Host è inserito nella campagna di quest’anno dedicata alla Formazione come strumento potente per migliorare se stessi e la società. La partecipazione record raggiunta dall’evento, con oltre 560 persone è la dimostrazione dell’interesse sui temi trattati.
