Lino Caggiati a Tokyo corona il sogno delle sei Major Marathon

Il percorso alla conquista delle Major è iniziato nel 2013 a Berlino, poi New York nel 2016, Londra nel 2017, Chicago nel 2018, Boston nel 2019 e, in ultimo, Tokyo nel 2023.

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Ci sono voluti 3 lunghi anni di attesa per poter partecipare alla maratona di Tokyo. Il carpigiano Lino Caggiati, tesserato con l’Atletica Cibeno, si era iscritto nel 2020 ma causa covid ha dovuto attendere: la maratona di Tokyo, annullata anno dopo anno, è tornata finalmente domenica 5 marzo e Caggiati è riuscito a coronare il suo sogno, festeggiando il suo 50esimo compleanno e concludendo anche le sei Major Marathon, le maratone più belle al mondo.

Il percorso alla conquista delle Major è iniziato nel 2013 a Berlino, poi New York nel 2016, Londra nel 2017, Chicago nel 2018, Boston nel 2019 e, in ultimo, Tokyo nel 2023.
Al taglio del traguardo è stato premiato con il medaglione che rappresenta tutte le 6 gare.
È il sogno di ogni runner poter correre le sei Major Marathon, ma in pochi riescono nell’impresa.
A Tokyo alla partenza si sono presentati in 38.000: atleti fortunati a cui è stato concesso di poter partecipare perché l’organizzazione ha ricevuto più di 300.000 richieste.
“La gara è stata bellissima – ha sottolineato Lino Caggiati al traguardo – con podisti provenienti da tutto il mondo. La mia gara è stata sofferta, conclusa sotto 3.50, ho gestito per 20 km una contrattura al soleo sinistro e ho anche rischiato di non finire. Il meteo era eccellente sui 10 gradi e lungo il percorso cittadino si sentiva anche il tifo compassato dei giapponesi…comunque bello!”

Nino Squatrito