E’ la prima donna alla guida del partito. Ed è la più giovane: ha 38 anni. “Il popolo democratico è vivo, c’è ed è pronto a rialzarsi con una linea chiara”. Lo ha detto Elly Schlein parlando alla sede del suo comitato. Saremo un problema per il governo Meloni, saremo qui. Da domani lavoreremo insieme nell’interesse del paese. Lavoreremo per l’unità, il mio impegno è di essere la segretaria di tutte e di tutti, per tornare a vincere”.
Con un breve discorso, lo sfidante Stefano Bonaccini ha riconosciuto la sconfitta: “La prima cosa che chiedo è mandare un applauso a Elly Schlein – ha detto – l’ho sentita e le ho fatto i complimenti, in bocca al lupo per la grande responsabilità che assume alla guida del partito. Ha prevalso Elly e io sono a disposizione per dare una mano”.
I dati delle primarie del Partito democratico in provincia di Modena parlano però una lingua diversa. Nel nostro territorio, dove a votare sono state 25.782 persone (contro i 31.238 del 2019 e i 36.120 del 2017) a vincere è stato Bonaccini con 17.216 voti (67,17%) mentre Elly Schlein ne ha conquistati 8.414 (32,83%).