C’erano anche due fratelli minorenni nella banda, composta da quattro ragazzi carpigiani, che la mattina del 2 novembre 2019, intorno alle 5, aveva tentato di mettere a segno un furto alla pizzeria Pizza Sprint di via Magazzeno a Carpi. Credevano di agire in tutta tranquillità considerato l’orario ma non è andata così grazie a un imprevisto che non avevano considerato. A dare l’allarme è stato infatti lo stesso proprietario della pizzeria che si era trattenuto all’interno del locale per sbrigare alcune faccende. Era seduto al computer quando ha sentito dei rumori e ha chiamato il 112: i carabinieri hanno così colto sul fatto i quattro mentre con un cacciavite stavano forzando la serratura della porta d’ingresso. Due maggiorenni erano stati arrestati mentre i due minori, all’epoca di 16 e 17 anni, vennero denunciati: tutti con l’accusa di concorso in furto aggravato.
Per i due minori la condanna a 6 mesi di reclusione è giunta il 14 aprile 2021 da parte del Tribunale per i minorenni confermata il 14 dicembre dalla Corte d’Appello – sezione minorenni – di Bologna.
La sentenza di condanna in data 4 novembre 2022 è divenuta irrevocabile e il Tribunale di Sorveglianza competente ha disposto per entrambi la detenzione domiciliare. Il provvedimento è stato trasmesso ieri ai Carabinieri di Fabbrico, comune dove i due fratelli ora maggiorenni vivono. I due dovranno ora espiare la loro colpa agli arresti domiciliari.