Sono 26.261 le firme raccolte per sostenere la Via Vandelli nella campagna nazionale dei Luoghi del cuore, il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare promosso dal Fai, che la collocano al quarto posto nazionale su oltre 38mila luoghi censiti nell’ambito della più importante campagna italiana di sensibilizzazione dei cittadini sul valore del patrimonio e sulla necessità di proteggerlo e valorizzarlo, com’è nella missione del Fai.
Non solo. La Via Vandelli è il Luogo più votato sia in Emilia-Romagna che in Toscana, a testimonianza di quanto questa infrastruttura settecentesca unica nel suo genere sia profondamente radicata nel territorio e nella sensibilità delle comunità locali.
Realizzata nel 1739 da Domenico Vandelli era la più avveniristica delle strade carrozzabili e paradigma della rivoluzione viaria settecentesca, utilizzata per il commercio delle merci dalla pianura padana al porto di Marina di Avenza. Inoltre collega il palazzo ducale di Modena e di Sassuolo con quello di Massa toccando anche il palazzo ducale di Pavullo nel Frignano e la rocca ariostesca di Castelnuovo di Garfagnana.
Per Giulio Ferrari, fondatore del comitato Amici della Via Vandelli “grazie al lavoro fatto in questi anni, e in particolare per la candidatura a luogo del cuore, oggi la Via Vandelli è conosciuta in tutta Italia come merita, per la sua bellezza e importanza storico architettonica. Ripartendo dal comitato, ora bisogna continuare la promozione storica, culturale ed escursionistica del cammino, che tanto beneficio sta portando ai nostri territori”.
Al coordinamento del Comitato degli Amici della Via Vandelli è stato affiancato il supporto delle delegazioni Fai di Modena e di Lucca, delle sezioni Cai di Modena, Massa, Pavullo nel Frignano, Sassuolo, Castelnuovo di Garfagnana e Carpi, di numerose istituzioni locali e di importanti partner come Modena Volley e Modena Calcio.
Per Vittorio Cavani, capo delegazione Fai di Modena, si tratta di “un risultato grandioso sia per i voti raccolti che per la piattaforma di istituzioni, associazioni e privati cittadini che si è costruita e rafforzata intorno a questa candidatura. Un altro passo in avanti importante per la valorizzazione di questa straordinaria Via. Desidero ringraziare la Presidenza Regionale e i colleghi delle Delegazioni Regionali, in particolare Reggio Emilia, Ferrara e Cesena, per lo sforzo profuso nella raccolta dei voti”.