Anima e corpo, spirito e materia fra Oriente e Occidente

Al Modena Golf & Country Club (Via Castelnuovo Rangone 4, Colombaro) va in scena una mostra collettiva di artisti internazionali. Vernissage il 18 febbraio alle 17:30.

0
736

Crea Energia, fotovoltaico per aziende, Iannuzzi Impianti, fotovoltaico residenziale, HCA Modena, accademia internazionale di management e Psicodizione Onlus, la balbuzie si risolve: sono questi i nomi delle quattro realtà che hanno promosso e finanziato la mostra collettiva Anima e corpo – Spirito e materia fra Oriente e Occidente allestita presso il Modena Golf & Country Club (Via Castelnuovo Rangone 4, Colombaro). Con questa nuova iniziativa, il gruppo Indiepaint3rs affronta un percorso che origina dalla profonda spiritualità orientale rappresentata dal maestro Matsuyama già molto noto e apprezzato in Italia, Stati Uniti e Giappone. Passa attraverso una spiritualità tutta occidentale con le creazioni intimistiche della scultrice di scuola svizzera Cianci-Giavatto, e le terrecotte del correggese Scaltriti. Raggiunge un punto d’equilibrio con i lavori del Prete, artista modenese a metà fra la spiritualità e la celebrazione dell’industriosità tipicamente occidentale. Approda infine ai legni riciclati (pallet e vecchie assi da cantiere) trasformati in oggetti d’arredo dal Campestri e ancor più alla new pop fatta di eliche, motori e altri manufatti industriali del Grillini, entrambi artisti bolognesi. Il tema sarà introdotto da una piece del reggiano De Ruvo dal titolo Benessere o malessere. 

Saranno presentate circa 30 opere su tavola, su carta, realizzate con raffinate tecniche miste e con sostanze ed elementi insoliti utilizzati con originalità e sapienza. Presenti sculture in terracotta tipiche della antica tradizione emiliana e anche colate bronzee. La mostra è curata dagli stessi artisti e da essi presentata. 

La ricerca di equilibrio tra la frenesia socio-economica e la calma interiore, pervade oramai le vite di molti. La riappacificazione fra la costante necessità di crescita industriale e la qualità della vita è il tema dominante dei paesi industrializzati. Crescita sostenibile è diventato il mantra dell’uomo moderno. L’evento intende rappresentare questi temi con la profonda sensibilità di cui gli artisti sono dotati. Non solo le opere, ma anche gli sponsor partecipano a questa riflessione sul modo di “fare impresa”, efficace e compatibile con la serenità quotidiana e ancor più con la sopravvivenza dell’umanità. 

Il vernissage è il 18 febbraio alle 17:30. L’evento è a posti limitati, per registrarsi scrivere una mail a: arte.totalmente.libera@gmail.com

clicca e unisciti al nostro canale whatsapp
clicca e unisciti al nostro canale whatsapp
clicca e unisciti al nostro canale whatsapp