Ieri sera c’erano un centinaio di persone all’assemblea pubblica al circolo Arci di Cortile per ricevere informazioni dopo che la frazione è rimasta senza medico di base e si sono scaldati gli animi quando alcuni cittadini hanno riferito di aver ricevuto la lettera con la comunicazione nella giornata stessa dell’incontro, con inspiegabile ritardo, “visto che il medico di famiglia ha terminato il proprio servizio nell’ambulatorio di Cortile il 25 gennaio”. Il dottor Marcel Somo, il cui incarico era provvisorio a Cortile, ha partecipato al bando di concorso e ottenuto l’assegnazione di una zona di Carpi: agli assistiti è stata recapitata la lettera per informarli della cessazione dell’attività con l’invito a scegliere un altro medico di medicina generale.
“Siamo rimasti senza medico in questa settimana, chi ha richieste urgenti fa riferimento alla guardia medica e la farmacia si è resa disponibile a supportare chi ha difficoltà con le pratiche burocratiche per la scelta del medico di famiglia”
Nonostante gli sforzi di Ausl e Comune di Carpi, non è stato trovato un altro medico disponibile ad aprire un ambulatorio a Cortile. Le motivazioni sono le stesse già addotte in precedenti occasioni: da anni c’è il numero chiuso alla facoltà di Medicina e siamo arrivati al capolinea, i medici non ci sono più.
A Cortile nell’ambulatorio di fianco al bar invece del medico di famiglia ci sarà l’Infermiere di comunità: “i due infermieri che presteranno servizio due/tre volte alla settimana ci sono stati presentati in occasione dell’assemblea pubblica e sono state illustrate le loro competenze”
All’assemblea pubblica erano presenti Stefania Ascari, direttrice del Distretto sanitario Ausl di Carpi, Federico Barbani, responsabile Cure Primarie Area Nord, Alberto Bellelli, Sindaco di Carpi e Tamara Calzolari, Assessore comunale.
“L’Ausl sta mettendo in campo ogni risorsa in suo possesso per assicurare continuità e prossimità dell’assistenza ai cittadini, soprattutto quelli fragili e residenti nelle aree più periferiche delle nostre città – ha dichiarato la direttrice Ascari – nel frattempo, insieme al Comune continueremo a lavorare per raccogliere la disponibilità di un altro Medico di medicina generale ad aprire un ambulatorio a Cortile”.
“L’Amministrazione comunale – ha sottolineato il Sindaco Bellelli– continua a fare ogni sforzo per agevolare la presenza in frazione del medico di medicina generale e confidiamo possa riprendere presto in loco l’attività di un medico grazie anche alla rete dei servizi che si sono costruiti in frazione”.
A Cortile vivono mille persone circa e tanti sono gli anziani preoccupati: ci sono otto chilometri da percorrere per raggiungere Carpi. “Finché guido l’auto non c’è problema ma poi?” si chiede un’anziana. “Qui siamo rimasti anche senza il forno, ma finché posso vivrò a Cortile”.
Sara Gelli