Sono in corso le operazioni di smontaggio dell’enorme gru che incombe su via Lincoln e che per mesi ha destato la preoccupazione dei residenti, allarmati non solo dalla sua considerevole altezza ma anche per il cedimento stradale che si era creato a pochi metri dal basamento di cemento armato su cui era stata fissata.
La gru, issata nello stradello privato, dotato di sbarra, che divide i civici da 1 a 5, per mesi ha creato infiniti disagi ma, finalmente, anche dopo le proteste dei residenti, diventerà acqua passata. In sei mesi, ovvero da quando è stata montata, non è stata utilizzata un solo giorno. Ma questa è un’altra storia (per avere più informazioni vi rimandiamo al nostro precedente articolo: https://temponews.it/2022/09/30/una-enorme-gru-incombe-su-via-lincoln-e-sale-la-preoccupazione-dei-residenti-il-terreno-cede-e-troppo-pesante/).
“Il Condominio Apollo – spiega l’avvocato Tiziana Leoni per conto dell’amministratrice condominiale del Condominio Apollo – a seguito di autorizzazione da idoneo titolo edilizio, ha predisposto l’installazione della gru, sulla strada privata, per l’esecuzione delle opere di ristrutturazione preventivate. Le dimensioni della gru sono state determinate dagli attori del processo edilizio. L’installazione della gru è stata eseguita previa informativa a tutti i confinanti a mezzo Pec, mail, cartelli, con nessuna immediata rimostranza al riguardo. Il cedimento stradale che si è creato a pochi metri dal basamento di cemento armato su cui era fissata la gru nulla ha a che fare con l’installazione della gru bensì alla fognatura di acque bianche, appartenente al Condominio Apollo, che presentava perdite causando piccoli smottamenti e per questo tempestivamente ripristinata. Il passaggio sulla strada privata ai condomini e l’accesso alle autorimesse è sempre stato consentito essendo stata la gru posizionata a ridosso dei fabbricati che delimitano a ovest la via privata. La gru è stata smontata a seguito di delibera assembleare del Condominio Apollo con la quale, a causa delle incertezze legislative sulla cessione dei crediti di imposta del Superbonus 110% (16 modifiche in 11 mesi) il condominio ha deciso di non voler procedere alla realizzazione delle opere di ristrutturazione. Tutte circostanze conosciute dall’amministratore del Condominio Lincoln al quale è stata inoltrata, tramite legale, in data 27/09/22, la perizia dell’ingegner Paola Rossi di identico contenuto a quanto sopra riferito”.