Il nuovo Stradello del Pettirosso per il Centro Fauna

Per l’occasione sono stati rimessi in libertà alcuni barbagianni salvati.

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Al Centro fauna selvatica Il Pettirosso da ieri, sabato 29 ottobre, si accede attraverso lo “stradello del Pettirosso”, già inserito nelle mappe di Modena.

La nuova via cittadina, che vede il centro fauna Il Pettirosso collocato al civico 1, è stata inaugurata nel pomeriggio con il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, il presidente della Commissione Toponomastica Andrea Bosi e alcuni volontari del Centro guidato da Piero Milani.

La cerimonia per l’intitolazione è stata anche l’occasione per rimettere in libertà alcuni barbagianni recuperati e salvati dal Pettirosso.

La nuova denominazione dello stradello era stata richiesta dalla stessa associazione per consentire agli interessati di individuare più facilmente la posizione del Centro, ed è stata discussa e accolta dalla Commissione Toponomastica nel mese di giugno come riconoscimento per il valore dell’opera del Pettirosso.

Lo stradello, con sottofondo di riciclato rullato e vibrato e superficie in ghiaia, è stato realizzato dall’associazione ed è utilizzato prevalentemente dai veicoli del Centro per il trasporto degli animali soccorsi, dai mezzi di emergenza e dalle persone e scolaresche che si recano alla struttura per visita o necessità. La nuova via verrà interdetta ai veicoli estranei all’attività per rendere più fruibile alle persone l’adiacente area verde con panchine di libero accesso.

Per l’occasione sono stati rimessi in libertà alcuni barbagianni salvati.

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