Nuove nomine in diocesi: un gruppo di parrocchiani di San Marino scrive al Vescovo, “perché due cambi in così poco tempo?”

Don Marek Konieczny, attualmente parroco di San Biagio di San Marino di Carpi, si sposterà nella parrocchia del Corpus Domini di Carpi, resa vacante per sopraggiunti limiti di età di don Carlo Malavasi.

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“Perché ancora una volta, un altro bravo sacerdote lascia la nostra parrocchia?” chiede un gruppo di fedeli della Parrocchia di San Biagio di San Marino nella lettera indirizzata al Vescovo mons. Erio Castellucci che ha nominato don Marek Konieczny, attualmente parroco di San Biagio di San Marino di Carpi, parroco della parrocchia del Corpus Domini di Carpi, resa vacante per sopraggiunti limiti di età di don Carlo Malavasi.

Nella certezza che il nuovo incaricato don Emiddio Voli, attualmente vicario parrocchiale presso la parrocchia di Santa Maria Maggiore di Mirandola, sarà un bravo sacerdote, i firmatari si interrogano sui disegni della Diocesi che “continua a spostare sacerdoti da una comunità all’altra senza apparente giusto motivo. La prima domanda che viene spontanea è chiedere come mai sono sempre le piccole comunità a dover subite a vantaggio delle parrocchie più grandi?”

L’intento della lettera non è quello di far polemica ma proporre alcune considerazioni a sostegno della scelta di mantenere la stabilità per il tempo sufficiente a far crescere la comunità. Don Marek si è insediato nel 2019 e, dopo la pandemia, è stato necessario pensare a una nuova progettualità: “parliamo di catechismo (finalmente dopo tanto tempo abbiamo qualche bambino nuovo che si è iscritto), parliamo della ristrutturazione della nostra chiesa, del gruppo giovani pazientemente ricostituito, degli acquisti per rilanciare e rimodernare la nostra sagra, di aiuto alle famiglie bisognose, e di tutti quei progetti che fano sentire nuovamente viva la nostra comunità”.

“Certamente – si legge nella missiva – il pensionamento di un parroco può richiamare a un’esigenza contingente ma, permetta di aggiungere, anche un evento prevedibile per cui si torna alla domanda: perché due cambi in così poco tempo?”.

S.G.