Si è tenuto domenica 23 ottobre un nuovo evento del Lions Carpi Host nell’anno dedicato alla valorizzazione della formazione, quale strumento indispensabile per accrescere le opportunità di miglioramento nella vita di ognuno e, quindi, migliorare la società di cui siamo parte integrante. Ospite d’eccezione il Professor Marko Bertogna, ordinario presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, dove dirige il laboratorio High-Performance Real-Time (HiPeRT) ed è delegato del Rettore alla sede Universitaria di Mantova e membro del CdA della Fondazione UniverMantova.
Si è trattato del futuro della mobilità con maggior sicurezza grazie alla tecnologia dell’autonomous driving che vede nel certo di ricerca HIPeRT di Modena un punto di riferimento a livello mondiale. Nonostante la competizione con team da tutto il mondo e che hanno alle spalle “giganti” in grado di mettere a disposizione risorse illimitate, il team di ingegneri di HIPeRT diretti dal Professor Marko Bertogna, grazie soprattutto alla passione, ha dimostrato di essere in grado di vincere le sfide tanto da fare far registrare alla propria Dallara da corsa progettata e realizzata con guida autonoma i giri più veloci a Indianapolis (oltre 270km/h di media). Un risultato straordinario e promettente per i giovani ingegneri impegnati che si trovano proprio in questi giorni in Texas impegnati in una nuova sfida che li vedrà partecipare il giorno 11 novembre 2022 alla corsa Indi Challenge data in cui i Lions del Carpi Host festeggeranno il 61° compleanno tifando per il team di ingegneri di Modena.
Grande è stato l’interesse e il plauso degli oltre 100 presenti nell’ascoltare la relazione del Professor Bertogna e nell’apprezzare quanta innovazione tecnologica anche nell’informatica viene creata grazie all’Università di Modena e Reggio Emilia e ai propri spin-off e start-up in piccoli laboratori come HIPeRT insieme a tanti altri che hanno sede proprio nello stesso edificio Garage Millemilia che grazie alla generosità del titolare Fabio Malagoli è stato ospitato e realizzato l’evento con il contributo di Autotorino che ha sponsorizzato l’iniziativa mettendo a disposizione dei presenti un veicolo Mercedes AMG full electric con i più evoluti sistemi di sicurezza in grado di erogare oltre 760 cavalli di potenza.
Nel corso dell’evento è intervenuto anche l’Ingegnere carpigiano Francesco Perini che ha portato una Pagani Huayra roadster del valore di oltre 3,6 milioni, esempio di eccellenza tecnologica sportiva e di passione, il quale ha sottolineato come la ricerca che sviluppano le più piccole case automobilistiche crei valore, tecnologia ed innovazione che ha ricadute immediate negli ambiti più impensabili della vita quotidiana come ad esempio è il caso dello sviluppo di nuovi materiali di carbonio che vengono poi utilizzati in applicazioni del biomedicale per protesi.
Grazie al supporto dei partner Autotorino e Garage Millemilia unitamente alla generosità dei partecipanti all’evento e all’ispirazione del Professor Marko Bertogna, il Lions Club Carpi Host, ha spiegato il Presidente Fabrizio Bulgarelli, offre una borsa di studio in ingegneria che aprirà a Carpi ai più meritevoli giovani diplomati nelle superiori di Carpi.
