E’ un intervento concreto quello stanziato oggi dalla Giunta comunale di Carpi a sostegno dei commercianti e degli operatori economici di corso Roma.
“A parziale sollievo dei costi non comprimibili necessari per la continuità dell’esercizio”, il Comune stanzia 130.000 euro a favore delle attività economiche del comparto urbano presente lungo la strada “negativamente condizionate dalla presenza del cantiere relativo ai lavori di riqualificazione”.
Con una successiva delibera di Giunta saranno poi meglio precisati la platea dei soggetti interessati, la tipologia di costi al cui parziale sollievo sarà destinato il sostegno finanziario e le modalità di accesso al sostegno stesso.
Per Lapam, Confesercenti, Confcommercio e CNA, “il tavolo di confronto tra le Associazioni di Categoria ed Amministrazione Comunale sui lavori di corso Roma sta dando i primi frutti. La messa a disposizione di una cifra complessiva di 130.000euro come parziale indennizzo per le attività economiche prospicienti l’area del cantiere è infatti un fatto, non scontato ma da salutare positivamente; un provvedimento che, come rappresentanti del commercio e dell’artigianato, avevamo sollecitato da tempo. Si tratta di una cifra importante, seppur non paragonabile agli evidenti disagi che gli operatori di Corso Roma stanno affrontando in questi mesi di cantiere, disagi che si sommano ad una situazione che, dapprima per il Covid, poi per gli effetti della crisi energetica, sta davvero mettendo a rischio la sopravvivenza di molte imprese. Nel prosieguo del confronto con l’assessorato al centro storico per definire concretamente le modalità di distribuzione di questo indennizzo- assicurano Lapam, Cna, Confcommercio e Confesercent- vigileremo affinchè i tempi di erogazione dei contributi a ciascuna attività economica prospicente, siano celeri e senza l’onere di ulteriori cavilli burocratici che possano appesantire la già difficile gestione aziendale odierna
Resta alta poi l’attenzione e la vigilanza delle Associazioni di Categoria sul rispetto della tempistica del cantiere, che va monitorato continuamente affinché venga rispettata la data prevista di fine lavori entro il periodo delle festività natalizie. Nel malaugurato caso di allungamento dei tempi previsti, il cantiere dovrà essere sospeso da fine novembre all’Epifania per agevolare comunque la frequentazione degli esercizi nel periodo commercialmente più importante dell’anno”.