A Novi di Modena parte la quattordicesima edizione di AiaFolkFestival, la kermesse ideata e organizzata dal Coro delle Mondine, con il patrocinio della Proloco Adriano Boccaletti, del Comune e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, dedicata ai 50 anni del Coro stesso. La programmazione si svilupperà dal 24 giugno al 3 luglio: protagonista come sempre la musica ma anche arte, poesia, letteratura, spettacolo e gastronomia renderanno vive le strade, gli spazi verdi, gli angoli nascosti e gli edifici storici di Novi. Dopo il successo dello scorso anno, anche in questa edizione vi saranno due rassegne dedicate all’arte: RamificAZIONI, l’evento di Agri Land Art, che si terrà presso la Corte Frassona e RadiCanto, una rassegna del Collettivo naïf, presso la sala Expo del Polo Artistico Culturale.
“Questa quattordicesima edizione di AiaFolkFestival – spiega Giulia Berni, direttrice del Coro – è dedicata ai 50 anni del Coro Mondine di Novi di Modena, nato nel 1972, grazie a un’intuizione del Maestro Torino Gilioli e da allora non si è più fermato, facendosi conoscere dapprima a livello locale e negli anni anche a livello nazionale e internazionale fino ad arrivare oltre oceano. AiaFolkFestival 2022 sarà quindi una vera e propria carrellata di questa bellissima storia e vedrà protagonisti gli amici di sempre che ci hanno accompagnato in questo lungo viaggio: ospito nazionali e internazionali, rassegne d’arte, reading, poesia e, per incuriosire anche il pubblico più giovane, una influencer seguitissima nel mondo dei social e non solo. 50 anni in sella perché la bicicletta bene rappresenta queste donne, essendo l’unico mezzo con cui si spostavano, spesso dividendoselo tra di loro, nel poco tempo libero che lasciava il lavoro nei campi. Ed ecco allora l’anteprima il 24 giugno, in occasione della Cena della Guazza, con il concerto degli EZ gipsy Quartet diretto da Enrico Zanella; sabato 25, dopo l’inaugurazione ufficiale del Festival al mattino alle 10 al Polo Artistico Culturale, si entra nel vivo alle 21.30 con il concerto del Coro Farthan in Mali d’Amore ed altre stregonerie diretto magistralmente da Elide Melchioni. Tra i super ospiti quest’anno avremo anche una giovane influencer: Tess Masazza calcherà infatti il nostro palco martedì 28 giugno per presentare il suo libro Insopportabilmente donna. Venerdì 1 luglio l’AiaFolkFestival entrerà finalmente nel week end più atteso e alle 21.30, sempre al Parco della Resistenza, saremo noi le protagoniste con il Concertone del Coro delle Mondine di Novi di Modena e Flexus, In questa pianura bassa che più bassa non si può. Sabato 2 luglio un grande amico nonché un grande jazzista: Paolo Fresu non poteva mancare tra i nostri super ospiti che, insieme a Daniele di Bonaventura, ci regaleranno una serata indimenticabile. Infine una chiusura in grande stile con una delle band del folk romagnolo più cool del momento: domenica 3 luglio, sempre alle 21.30 sarà la volta degli Extraliscio con lo spettacolo Romantic Robot con (in)visibile orchextra, al Parco della Resistenza”.
“Tutto il mondo è un paese – aggiunge Manuela Rossi, presidente nonché memoria storica del sodalizio – e Novi, per dieci giorni, sarà un mondo in piccolo, che regalerà un Festival ricco di proposte musicali e culturali che in molti ci invidiano, facendo esibire sul nostro palco e proponendo in diversi luoghi del territorio, nomi ed eventi all’altezza di una grande città. Oltre agli appuntamenti clou, il programma del Festival è costellato di tanti piccoli eventi che scandiranno queste ultime settimane a cavallo tra giugno e luglio. Verrà inoltre riproposta tutta la sezione dedicata alle arti figurative, coordinata dall’artista Carlo Moretti, che lo scorso anno ha riscosso un enorme successo di pubblico: presso il Polo Artistico Culturale di viale Di Vittorio verrà inaugurata sabato 25 giugno RadiCANTO, una collettiva di pittori naïf, mentre domenica 26, presso la corte di campagna Frassona, in via Gavello 5 si potranno ammirare, per tutta la giornata, le installazioni degli artisti ospiti della nuova edizione di RamificAZIONI AgriLandArt, curatrice Francesca Manzini. Sempre nella stessa giornata, sull’aia della corte Frassona, alle ore 11 ci sarà Davide Bregola che presenterà il suo ultimo libro Nei luoghi ideali per la camporella, mentre alle 19 Elisa Lolli e Marco Sforza si esibiranno in un recital per attrice e cantautore dal titolo Amore mio non piangere – storie di monda, storie di lotta. Lunedì 27, presso il parco della Resistenza, Le Scompaginate si esibiranno nello spettacolo teatrale Magnitudo Emilia con incursioni musicali del Coro Mondine di Novi di Modena. Martedì 28 giugno, alle 18.30, presso La Bottiglieria – Trafficanti di Vini di Via Fratelli Rosselli, l’ormai tradizionale appuntamento con l’ora della poesia, mentre alle 21 sul palco del parco della Resistenza, Marco Manicardi e Giancarlo Frigieri si esibiranno in un reading dedicato ai 50 anni del Coro dal titolo Mia nonna faceva dei risotti buonissimi. Mercoledì 29 giugno, alle ore 9 nel cortile del Bar Commercio e Pan e Salam in viale Medaglie d’Oro, si esibiranno ancora i poeti locali nell’ora della poesia. Alle 21.30, invece, si torna alla corte Frassona di via Gavello 5 per Storie di Silva, per immergersi nelle magiche atmosfere della BlakSoulz dancecompany, con la coreografia di Elisa Balugani e le musiche di Enrico Pasini. Giovedì 30 giugno, alle 21, presso il Polo Artistico Culturale di viale Di Vittorio, Chiara Ferrari presenterà il suo libro Le donne del folk. Infine, la rassegna dei piccoli eventi, si conclude sabato 2 luglio, alle 10, con il tradizionale spettacolo dedicato ai bambini Canzoni piccole a cura di Gianluca Magnani”.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. Per quasi tutta la durata del Festival, presso il parco della Resistenza, sarà funzionante La Locanda della Mondina per deliziare i palati più esigenti con menù tradizionali, piadine e gnocco fritto.
PER INFORMAZIONI – Giulia Berni 348 9500849 – Manuela Rossi 338 7156029 – Carlo MoreA 348 7281213.