Per il contrasto alle dipendenze scendono in campo gli studenti del Fanti

Gli studenti delle classi 3T e 3Q dell’indirizzo delle Scienze Umane (LSU e LES) hanno organizzato per i loro compagni di prima classe l’incontro “Dipende da me” per sensibilizzarli contro le dipendenze e coinvolgerli in attività di prevenzione del disagio giovanile.

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Gli studenti delle classi 3T e 3Q dell’indirizzo delle Scienze Umane (LSU e LES)  sono impegnati in un percorso di alternanza scuola-lavoro della durata di due anni che vede il Liceo Fanti di Carpi impegnato a costituire e gestire un vero e proprio Polo provinciale per la prevenzione delle dipendenze e del disagio giovanile: dalla tossicodipendenza al gioco patologico, dai disturbi alimentari alla dipendenza da internet.

Nella mattinata di venerdì 1 aprile, alla presenza di rappresentanti della Camera di Commercio e dell’Amministrazione comunale, è arrivata a conclusione la prima parte di questo percorso iniziato a ottobre e culminato a febbraio con una due giorni presso la Comunità di San Patrignano che promuove l’iniziativa a livello regionale insieme a Unioncamere Emilia Romagna col supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale e della Camera di Commercio di Modena.

Gli studenti, coordinati dai docenti Lorella Bellodi e Matteo Mistrorigo, hanno organizzato per i loro compagni di prima classe l’incontro “Dipende da me” per sensibilizzarli contro le dipendenze e coinvolgerli in attività di prevenzione del disagio giovanile. Dopo la testimonianza di un giovane della comunità, i ragazzi hanno coordinato il dibattito con i coetanei, pronti a porre tantissime domande sollecitati anche dal sondaggio proposto per sollecitare la riflessione.

Il progetto, che coniuga sia competenze di cittadinanza attiva sia abilità comunicative, proseguirà il prossimo anno, quando gli studenti saranno impegnati ad organizzare un evento esteso all’intera cittadinanza di Carpi in qualità di “Tutor per l’Orientamento e la Prevenzione” (TOP).