“Esprimiamo soddisfazione circa la decisione dell’Amministrazione di Carpi di accogliere, almeno in parte, le nostre richieste di proseguire gli aiuti per le attività economiche – spiega Andrea Baraldi, direttore di Confcommercio Carpi – esonerandole dal pagamento della ex TOSAP e ex COSAP, il canone per poter occupare suolo pubblico: l’atto dovuto di recepire la decisione del Governo Nazionale prorogando fino al 30 giugno prossimo le deroghe concesse sia in termine di ampiezza che di tipologia delle occupazioni e lo sconto che le imprese di Carpi continueranno ad avere al 100% su tutta l’occupazione che utilizzeranno appunto fino al 30 giugno, sono una boccata di ossigeno importante per le imprese”.
“E’ pur vero che il Covid appare sotto controllo – continua Baraldi – ma la luce in fondo al tunnel ancora non si vede per bar, ristoranti, gelaterie e pizzerie, che, dopo le chiusure forzate, sono alle prese da mesi con l’esplosione della bolletta energetica, in un quadro di sempre maggiore incertezza causato dal conflitto in Ucraina e dalle tensioni sui mercati e che sta ingenerando un effetto depressivo sui consumi delle famiglie. “Per questo ci saremmo aspettati uno sforzo maggiore, analogamente a quanto hanno fatto tanti Comuni emiliani e come ha fatto l’Amministrazione di Zocca, prevedendo l’esenzione al 100% fino alla fine dell’anno.
Per quanto attiene alla deroga al regolamento ordinario delle occupazioni – conclude Baraldi – siamo fin da ora disponibili a collaborare con l’Amministrazione in particolare su quelle in centro storico, nell’ottica di agevolare quell’accordo quadro che l’Assessore Stefania Gasparini sta promuovendo anche su nostra sollecitazione per le semplici distese (ombrelloni sedie e tavoli ) al fine di semplificare le procedure e accelerare le tempistiche oggi ancora troppo lunghe”.