Con l’arrivo del corredo per smascherare documenti falsi si arricchisce la dotazione tecnologica della Polizia Locale, che ha progressivamente rinnovato, con dispositivi di ultima generazione, gli strumenti utili a espletare gli svariati servizi di competenza: dai controlli stradali ai rilievi degli incidenti, alla verifica della regolarità di documenti.
Attrezzature mobili, a disposizione di tutto il territorio perché trasferibili da un’auto all’altra del parco mezzi: un parco cui si è aggiunto, da qualche giorno, un veicolo attrezzato di tutto punto, una Jeep Renegade dotata anche di cella di sicurezza. Mentre sul fronte del personale, sono in arrivo otto agenti – due già da domani – per rimpiazzare in parte i pensionamenti.
Le strumentazioni utilizzabili dalle pattuglie comprendono: etilometri portatili rapidi; lettore di targhe per verificare, anche in movimento, la polizza assicurativa e la revisione del veicolo; il kit per scoprire documenti falsificati; dei tablet collegati alle varie banche dati; lettori di schede degli autotrasportatori; rilevatori di sinistri stradali con tecnologia satellitare; palmari per redigere verbali sul posto.
“Grazie all’aggiornamento delle dotazioni tecnologiche – spiega Davide Golfieri, comandante della Polizia Locale dell’Unione – gli agenti possono fare ancor meglio e più rapidamente il proprio compito, rendendo sempre più “dura” la vita a chi non rispetta le norme. Pertanto il messaggio ai malintenzionati è tanto forte quanto semplice: mettetevi in regola, fate il vostro dovere come la quasi totalità delle persone, perché costa molto meno che pagare migliaia di euro in contravvenzioni e, in certi casi, rischiare anche denunce penali”.
Soddisfazione anche per quanto riguarda il personale: “Nel giro di alcune settimane arriveranno otto agenti, dei quali due già da domani, 1° marzo; inoltre sta per uscire un nuovo concorso per ispettore”.