Fabio Geda e Marco Magnone sono co-autori di due saghe, la distopia Berlin e i thriller noir I segreti di Acquamorta, e di numerosi altri romanzi young adult. Venerdì 11 febbraio sono stati ospiti alle scuole secondarie di primo grado Guido Fassi. Li abbiamo intervistati sul loro stile e abbiamo spiegato la nostra esperienza coi loro libri. Ve la raccontiamo.
Berlin è una saga ambientata a Berlino degli anni 70 dove un virus ha sterminato tutti i maggiorenni, ma rimane asintomatico nei minori di 18 anni che si riuniscono in clan rivali per sopravvivere in questa nuova realtà sapendo che tra i sedici e i diciotto anni il virus li ucciderà. E’ mozzafiato: leggetelo subito! Ci ha colpito la sensibilità dei personaggi, la carica e la voglia di essere tutto ciò che non sono mai riusciti ad essere prima di allora, forse manca il passato ma non riescono o non possono sottovalutare il futuro. Senza regole, amore e odio vanno a braccetto, come la vita e la morte. Marco e Fabio non ci hanno lasciato ombra di dubbio che dentro a questo libro ci sia un po ‘ di loro, un po’ di quello che li circonda. Questo è il libro da cui in assoluto ho copiato più frasi memorabili!
“Un libro dev’essere un’ascia per rompere il mare ghiacciato che è dentro di noi”- Franz Kafka
“La realtà è sempre più complicata di quello che sembra” risponde Marco quando gli chiediamo come mai anche i loro personaggi più duri a volte mostrano un lato sensibile. “A noi piace costruire i personaggi in 3D: come gli iceberg, i personaggi hanno una parte nascosta. Noi cerchiamo di far emergere la loro complessità”. E così abbiamo capito che anche grazie ai libri si può entrare nella storia delle persone, scoprire cosa c’è oltre le apparenze, togliere le maschere che nascondono la verità, a volte un po’ amara. Gli scrittori la chiamano la backstory del personaggio: ma ognuno di noi ne ha una!
“Leggendo un libro si cambia se stessi”
Scrivere è una cosa che permette di creare dei mondi e leggere permette di scoprire il mondo, ma anche se stessi perché certe storie ci pongono tantissime domande che possono aiutarci a capire molte cose su di noi e sugli altri. E ognuno da un libro troverà diversi ragionamenti e pensieri. Leggendo le storie di Marco e Fabio, capivo che non sono l’unica a vivere alcune situazioni. E mi sono accorta che un libro ti può non piacere, ma intanto ti apre una nuova idea e un nuovo mondo che ti dà forza per andare avanti. Immagino che sembri assurdo che il lavoro dello scrittore possa interessare a qualcuno della mia età. Ma io ho provato a capire com’è, e penso che sia una responsabilità, perché racconti una parte di te nascosta che può cambiare la vita di qualcuno. Il lettore che riceve le storie di un’altra persona può scegliere il genere che gli piace di più. A qualcuno sembra noioso, ma leggete diversi tipi di libri e vedrete cosa vi regala: il libro diventa nostro amico.
Infine… Ringraziamo Marco Magnone e Fabio Geda che sono venuti e che ci hanno donato dei libri fantastici e questi libri ci hanno fatto maturare.
Daniele, Giulia, Ginevra, Jacopo
classe 2A Guido Fassi