Tu sei futuro. E’ con questo claim all’insegna dell’ottimismo che Fastweb ha inaugurato questo 2022. Il messaggio è chiaro: scovare dentro di sé la scintilla necessaria per costruire un futuro differente, frutto delle scelte e dell’impegno che ciascuno di noi mette in ciò che fa, giorno dopo giorno. L’invito è dunque quello di prendere il proprio futuro tra le mani, sfruttando idee e talenti, per trovare la propria strada. La nuova campagna pubblicitaria, decollata a gennaio, racconta le storie di uomini e donne. Storie piccole e grandi, di personaggi famosi e non solo che hanno realizzato il loro sogno. Tra i protagonisti dello spot e dei cortometraggi che via via verranno pubblicati on line sul sito di Fastweb vi sono anche il disegnatore meccanico carpigiano Marco Casalgrandi e la sua start up, Officine Recycle.
Amante dell’ambiente e della mobilità alternativa, quando è la nata la piccola Nina, ha deciso di mollare tutto e cambiare vita per stare quanto più possibile vicino alla sua bambina. Ha inseguito un sogno, quello di realizzare cargo bike e ce l’ha fatta. “Quando ho saputo dell’arrivo di Nina, ho deciso di provare a costruirmi una cargo tagliando una vecchia bicicletta, e quando mia figlia ha compiuto due mesi ho iniziato a portarla in giro per la città”. Tutto è iniziato così, in punta di piedi. Una storia la sua, fatta di passione, intraprendenza e caparbietà che ha solleticato la curiosità dell’agenzia di marketing milanese che ha curato la campagna di Fastweb.
“Mi hanno contattato spiegandomi che stavano cercando delle belle storie e che erano interessati anche alla mia – racconta Marco Casalgrandi – e così ho deciso di partecipare alla selezione per lo spot. Una volta superato il provino, la troupe è venuta a Carpi all’inizio di dicembre. Una due giorni davvero pazzesca, erano in trenta, prima dentro all’officina per riprendermi mentre saldavo e poi per strada, in campagna, per le riprese esterne di me in sella alla cargo con Nina naturalmente. Luci, telecamere… un vero e proprio uragano ma è stato divertente”.
Jessica Bianchi