Un romanzo d’avventura narrato in terza persona che pone al centro il rapporto dell’uomo con l’ambiente e che attraversa diverse generazioni e trascorsi di vita, tracciando molteplici livelli di lettura e aprendo interessanti spunti di riflessione e di azione.
I protagonisti di SOS Veleni in mare (Gallucci), il secondo libro della serie I ragazzi della Quercia Storia di Sabina Colloredo– una delle voci più amate della letteratura per ragazzi- sono quattro cugini molto svegli e coraggiosi animati da un grande amore per la natura.
Da un lato ci sono i fratelli americani Luca e Devin e dall’altro le sorelle italiane Olivia e Zoe o, se li si vuole suddividere in base all’età e alla comunione di interessi ed esperienze, da un lato gli adolescenti Zoe e Luca e, dall’altro, i bambini Luca e Olivia.
La storia si svolge durante le vacanze estive che i quattro cugini trascorrono tutti insieme, con le mamme Emma e Lavinia, al casale della Quercia Storta circondato dal bosco e a poca distanza dalla spiaggia.
Che il protagonista naturale di questo secondo episodio della serie non sia il bosco ma il mare viene subito messo in chiaro (oltre che nel titolo) nel primo capitolo in cui l’autrice racconta grande sensibilità e vividezza le peripezie di un’ombrina in un mare preso d’assalto dai turisti e insidiato dai rifiuti.
Ma i residui plastici sono quasi nulla in confronto al pericolo che incombe, all’insaputa di tutti, sulla flora e la fauna del territorio.
Poco lontano dall’abitazione dei quattro cugini, riparati dall’oscurità della notte, gli ex carcerati Domenico e Walter, stanno smistando qualcosa di molto pericoloso e lo stanno facendo con parecchia faciloneria. Succede così che qualcosa va storto e il danno è gravissimo sotto molti punti di vista.
Da quel momento i percorsi dei due uomini si separano. Le loro vicende scorrono parallele a quelle dei quattro cugini, che cercheranno di risolvere il problema con temerarietà e determinazione.
L’evoluzione a cui va incontro uno dei due uomini nel corso della storia è la cosa che ho amato di più nel romanzo. Ma c’è molto altro. Ci sono adorabili dibattiti tra cugini su tematiche ecologiche e d’attualità: fervidi e al tempo stesso ironici.
E poi ci sono batticuori, amici a quattro zampe, e una Natura potente e misteriosa che lotta per difendere le sue creature. Completano il testo le illustrazioni dal tratto fresco e leggero di Sara Not.
Chiara Sorrentino