Carpi non rinuncia a festeggiare San Silvestro e lo fa con un doppio appuntamento, in Teatro e in Piazza Martiri. “La sfida – commenta il sindaco Alberto Bellelli – è quella di divertirsi in sicurezza e quindi, pur con tutte le precauzioni del caso, il 31 dicembre ci riuniremo, seppur distanziati, in un abbraccio virtuale, per salutare insieme l’anno che ci aspetta. E lo faremo insieme a un nostro concittadino, a un amico, a Paolo Belli”. Sarà infatti proprio il musicista e showman Paolo Belli l’indiscusso protagonista del Capodanno carpigiano.
Venerdì 31 dicembre si inizierà alle 21 in teatro con la prima nazionale di Pur di far Commedia e poi, finita la rappresentazione, Belli uscirà in piazza per passare la mezzanotte e festeggiare in musica l’inizio del 2022 con la sua Big Band e i propri concittadini e non solo. “Quando il sindaco e il direttore artistico del Comunale Carlo Guaitoli mi hanno fatto questa proposta (ndr – costo dell’operazione 64mila euro) non ci ho pensato due volte e ho detto subito sì, in un misto di emozione, commozione e imbarazzo. Da allora le mie gambe non smettono di tremare”, sorride Belli. Il detto Nemo propheta in patria non vale qui a Carpi: “ogni volta che devo esibirmi nella mia città, mi sento male ma so che qui ci sono persone che mi vogliono bene e mi hanno sempre sostenuto. Portare la prima del nostro spettacolo al Comunale è un grande test, di certo il giorno dopo al bar qualcuno mi avvicinerà per dirmi quali sono stati i punti più divertenti e dove invece dobbiamo rimetter mano. Io devo tanto a questa città, mi sento in debito, ed è un onore per me cercare di restituirle qualcosa”.
L’allestimento di prosa che debutterà a Carpi è stato scritto dallo stesso Belli insieme a Alberto Di Risio, ed è un’evoluzione naturale di Pur di far musica: uno spettacolo di varietà, che rivisita l’attuale mondo musicale, con momenti quasi surreali, fra canzoni e sketch. “La mia speranza è quella di far ridere il publico tanto quanto noi durante le prove – spiega Belli – a volte dobbiamo persino fermarci a causa delle risate”.
I biglietti per Pur di far commedia (prezzo unico 20 euro, con posto assegnato) saranno in vendita da giovedì 25 novembre nella biglietteria di InCarpi (cui si accede prenotandosi da www.comune.carpi.mo.it/prenota-eventi/biglietteria-teatro) e su Vivaticket.
Abbassato il sipario Belli si sposterà in Piazza per un concerto gratuito a partire dalle 23:30, accompagnato dai quattordici musicisti della Big Band: “anni fa – prosegue Belli – scrissi Dottor Jazz e Mister Funk. Credo che questo titolo possa incarnare perfettamente la doppia anima del Capodanno carpigiano. Dopo la “rigidità” per così dire della prosa arriverà la festa. La gente mi vuole bene e io voglio darle tutto ciò che desidera, quindi sul palco di Piazza Martiri, oltre al mio repertorio eseguirò un omaggio ai miei maestri, da Conte a Iannacci a Carosone, e interpreterò alcuni brani di artisti che hanno fatto conoscere la musica italiana al mondo. Sarà una grande festa: sappiamo quando iniziamo ma non a che ora finiremo”.
I posti in piazza saranno 1.500 e l’accesso su prenotazione (dal 10 dicembre), nel rispetto delle misure anti-Covid vigenti al momento. Soddisfatto il maestro Guaitoli: “conosco Paolo da quando ero bambino, per me è sempre stato una sorta di fratello maggiore. Coinvolgerlo nei festeggiamenti è per me fonte di grande gioia e orgoglio”. Belli e Guaitoli sono saliti sullo stesso palco a suonare una sola volta, “pazzesca” ricorda il maestro, tanti anni fa, in Piazza San Giovanni a Roma, ma questa potrebbe essere l’occasione per rivederli insieme. “In fondo – rilancia Paolo Belli – in teatro un pianoforte c’è…”.
Jessica Bianchi