Si è concluso all’Auditorium San Rocco con la conferenza Sono forse io il custode di mio fratello? Uno sguardo nuovo all’altro contro la cultura dello scarto, la XXIII edizione del Festival internazionale delle Abilità Differenti organizzato dalla Cooperativa sociale Nazareno di Carpi.
Come ogni anno, il presidente Sergio Zini ha terminato l’incontro con il messaggio finale contenente lo slogan per la prossima edizione 2022: “Una delle frasi veramente rivoluzionarie che ha dettato i primi sussulti della contestazione del ’68 si leggeva sui muri della Sorbona di Parigi: «De la présence, seulement de la présence». La pandemia ci ha insegnato una nuova espressione: “in presenza”. C’è bisogno di qualcuno presente.
Come don Luigi Chiampo che si imbatte nei migranti o Stephan Benhamou che aiuta un ragazzo autistico e costruiscono un’opera. In presenza. Come tanti di noi, operatori, che giorno dopo giorno, da uomini fragili quali siamo, ci prendiamo cura di altri uomini fragili col loro carico di dolore addosso che non sappiamo tante volte affrontare ma ci siamo, in presenza”. E ti vengo a cercare sarà il titolo dell’edizione del Festival Internazionale delle Abilità Differenti 2022.