Il Carpi perde per strada nella maniera più ingenua tre punti d’oro nel suo cammino. Una sconfitta che deve suonare come monito severo per un collettivo costruito per un campionato da protagonista. Un ko che ha fatto salire la temperatura nell’ambiente Athletic con il presidente Claudio Lazzaretti comprensibilmente adirato al termine di un match che, sino al 93′ ha visto i suoi uomini saldamente al comando delle operazioni e, cosa da non dimenticare, in vantaggio.
L’IMPATTO DI WALER E IL CLAMOROSO KO IN PIENO RECUPERO – Mister Bagatti decide di rompere gli indugi e getta nella mischia l’attaccante Lewis Walker dal primo minuto. L’impatto del neo centravanti biancorosso con la sua nuova maglia è devastante: al 8′, l’ex Como, raccoglie un perfetto traversone di Montebugnoli e in piena area gira con violenza alle spalle dell’estremo difensore toscano un’imparabile sassata per lo 0-1 Athletic. Carpi che, sulle ali dell’entusiasmo, sbatte sul palo con Lordkipanidze al 18′ nella vorace ricerca del raddoppio. Un primo tempo dominato si chiude con il brivido: a tempo scaduto, l’attaccante del Prato Maione rovescia sulla traversa un perfetto traversone di Diallo.
Nella ripresa il Carpi parte con lo stesso piglio di inizio partita e al 50′ con la rete del subentrato Ballardini, sembra chiudere i conti. Dallo 0-2 invece capitan Aldrovandi e compagni calano vertiginosamente baricentro e brillantezza; da un cross dalla destra arriva l’1-2, con incornata del figlio d’arte Francesco Renzi, che riapre i giochi. Ne nasce una gara palpitante con i biancorossi che si “scavano la fossa” fallendo al 90′ l’1-3 fallendo con Raffini il tap-in a portiere battuto. E’ l’episodio che fa girare completamente la partita: al 93′ uno svarione incredibile di Tosi spalanca la strada al neo entrato Tomaselli per la rete del 2-2. Il Prato ben comprende la totale difficolta dell’Athletic, continua a premere, e sfruttando un calcio di punizione al 97′ trova con il difensore centrale difensivo Cestaro la rete del clamoroso 3-2. Uno shock puro per i 100 encomiabili tifosi accorsi, in un mercoledì feriale a supporto, della squadra ed un monito preciso per i calciatori biancorossi, scomparsi dal campo prima del triplice fischio finale.
SGUARDO ALLA SAMMAURESE – La gara con la Sammaurese, domenica 10 ottobre, alle 15, suona già come un esame da non fallire per un Carpi che in campionato non ha ancora vinto al Cabassi.
Enrico Bonzanini