Il ‘Villaggio Fanti’ torna ad animarsi e, per la prima volta dopo due anni, gli studenti sono tutti quanti a scuola in presenza dal primo giorno, lunedì 13 settembre. Si tratta di 1920 studenti divisi in 78 classi che occupano a rotazione gli spazi all’interno dell’edificio scolastico, a cui si aggiungono quattro container e altre quattro aule all’Ipsia Vallauri poco distante. La buona notizia è che “si parte al completo – annuncia la preside del Liceo Fanti Alda Barbi – perché sono arrivati sessanta nuovi docenti compresi gli insegnanti di sostegno e finora si sono registrate solo un paio di defezioni. Cominciamo l’anno scolastico con tutti i docenti a scuola”. Sono 160 gli insegnanti al Liceo Fanti di cui 90 di ruolo.
Affiancata dalle professoresse Chiara Francia e Laura Apparuti, la dirigente scolastica Barbi ha presentato in collegamento online alle famiglie “l’organizzazione puntuale ed efficace” modulando su cinque giorni il tempo scuola di 27 ore delle prime e delle seconde classi e mantenendo le 30 ore delle classi terze, quarte e quinte ripartite su sei giorni.
Al Fanti l’anno scolastico inizia con la Settimana Accogliente in cui è prevista per tutti la formazione sulla sicurezza a scuola e la sperimentazione di nuove modalità di fare scuola: per le classi terze, ad esempio, è stata organizzata l’uscita nel Parco della Fondazione a Santa Croce per un reportage fotografico legato all’arte e alla sostenibilità, le classi quinte incontreranno invece Luca Vullo per approfondire l’importanza della comunicazione non verbale.
Non si tratta di una novità, perché introdotta già lo scorso anno, all’educazione civica contribuiranno tutte le discipline per 33 ore complessive: per raggiungere i quattordici traguardi al termine di ogni ciclo, lo studente dovrà superare un compito di realtà, agendo in funzione delle conoscenze acquisite e dando dimostrazione di consapevolezza e senso civico.