Ai tifosi del Carpi non resta che attendere, ancora… Giornata interlocutoria anche quella di ieri, con la Figc che ha emesso solamente due verdetti sulle quattro richieste di ammissione in sovrannumero al prossimo campionato di Serie D 2021-2022.
PRIMI VERDETTI – Nel tardo pomeriggio di ieri è arrivato il “semaforo verde” per il “nuovo” Novara mentre per la Sambenedettese una definitiva bocciatura. Ancora attesa per Casertana (per la quale potrebbe arrivare un clamoroso pollice alzato dalla Figc) e per l’Athletic di Claudio Lazzaretti: in caso di riammissione dei campani, rischia di dover allungare l’attesa sino al pronunciamento del Tar (previsto il 6 settembre). Istanza, lo ricordiamo, presentata dalla vecchia proprietà biancorossa al fine di ottenere la possibilità di iscrizione in Serie D (per fini di recupero crediti). Uno scenario tetro che potrebbe allungare in maniera inaccettabile in tempi di attesa per un Athletic che invece ha iniziato ieri i lavori presso il campo sportivo di Fossoli.
UN PRIMO GIORNO VISSUTO NELL’ABBRACCIO DEI PROPRI TIFOSI – Ennesima cronaca della nutrita presenza in città di tifosi innamorati dei propri colori. Nonostante le tante incertezze e i continui “tam tam” mediatici discordanti, un centinaio di tifosi biancorossi ha voluto salutare il primo giorno d’allenamento dell’Athletic Carpi. Una manifestazione d’affetto piena e spontanea che ha accompagnato il raduno di un gruppo che, come tutti, attende notizie dall’alto per poter essere legittimato a lavorare. Nel gruppo anche Simone Gozzi che potrebbe far parte del nuovo sodalizio biancorosso con un ruolo di “chioccia”.
TIFOSI INFURIATI NUOVAMENTE IN PROCESSIONE DAVANTI A NCS – Dall’abbraccio al gruppo di mister Bagatti alla marcia verso NCS, azienda di proprietà di una parte dei soci dell’ormai defunto Carpi Fc 1909. Un folto gruppo di tifosi, dopo aver salutato la squadra a Fossoli, ha poi deciso di far rotta su Cibeno intonando cori per chiedere la cessazione del braccio di ferro ricorsuale, e l’agevolazione per percorso di insediamento del nuovo corso targato Claudio Lazzaretti. E mentre la tensione aumenta, il destino dell’Athletic rimane nelle mani presidente della Figc, Gabriele Gravina…
Enrico Bonzanini