West Nile, ricoverato un 85enne di Campogalliano

Dopo il caso di un 75enne carpigiano ora è un 85enne di Campogalliano a essere stato ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale di Baggiovara a causa di un’infezione da virus West Nile. A Carpi la lotta alle zanzare si concretizza anche attraverso l’adozione di 26 scuole.

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L’Azienda Usl di Modena invita a non abbassare la guardia contro le zanzare, per contrastare la diffusione dei virus legati alla proliferazione di questo insetto. In particolare, la zanzara comune (culex pipiens), oltre a essere fastidiosa, può essere portatrice di infezioni, come quelle causate dal West Nile virus.

Dopo il caso di un 75enne carpigiano, ora è un 85enne di Campogalliano a essere stato ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale di Baggiovara a causa di un’infezione da virus West Nile. 

“Su 100 infezioni – spiega il dottor Giovanni Casaletti, direttore del Servizio di Igiene pubblica dell’Ausl – almeno in 80 la malattia ricorre in modo del tutto asintomatico, passa inosservata e a completa insaputa del paziente, mentre nel 20% dei casi le persone possono accusare febbre e mal di testa, sintomi  che possono ricordare un’influenza fuori stagione. Sono invece ancora più rari (meno dell’1%) gli episodi in cui l’infezione determina dei gravi disturbi al sistema nervoso centrale, come encefaliti o meningiti. Sono questi i casi trattati negli ospedali che, in pazienti anziani o fragili, possono essere a prognosi infausta”.

E’ stato infatti osservato che il West Nile virus ha maggiori probabilità di sviluppare un’infezione che può portare al decesso in soggetti anziani e immunodepressi dove, oltretutto, il virus può peggiorare una situazione clinica già difficile e portarli a sviluppare complicanze molto severe, anche se non strettamente collegate al virus.

A Carpi la lotta alle zanzare si concretizza anche attraverso l’adozione di 26 scuole. Saranno 26 gli edifici scolastici, pubblici e privati, al centro del progetto comunale Adotta una scuola per la lotta alle zanzare: a tal fine, l’Amministrazione comunale di Carpi informa che nei prossimi giorni, le persone residenti o operanti vicino a plessi scolastici riceveranno una lettera dal Settore Ambiente per coinvolgerli nel progetto.

In queste zone, infatti, nel mese di settembre saranno potenziate le azioni contro il fastidioso insetto, azioni sperimentate a inizio estate in aree limitrofe ai primi sei edifici individuati: lo scopo è sensibilizzare i residenti, i titolari di attività produttive e commerciali e il personale di tutti i “nidi” e materne del Comune sulla necessità di contrastare al meglio il proliferare delle zanzare. Si tratterà di interventi “porta a porta” attuati dalla ditta Gico Systems srl incaricata dal Comune.

In particolare, il progetto invita queste persone a impegnarsi, adottando i comportamenti più utili a contenere la diffusione nella propria zona, in modo da creare una sorta di “cintura protettiva” attorno a ogni edificio scolastico.

Questo impegno civico, insieme ai consueti trattamenti larvicidi effettuati dal Comune di Carpi nelle caditoie pubbliche, dovrebbe consentire di ridurre il numero di zanzare nelle aree scolastiche interessate, fornendo così ai bambini e al personale che le frequentano più tutela e protezione, con beneficio anche per residenti e operatori.

Gli addetti, dotati di pettorina di riconoscimento, passeranno fra il 6 e il 30 settembre: oltre a fornire informazioni e suggerimenti utili, consegneranno materiale larvicida (un campione omaggio dei prodotti da utilizzare per i trattamenti) e un volantino-registro.