I lavori procedono secondo il cronoprogramma e, salvo imprevisti dell’ultima ora, il Care Residence sarà consegnato al Comune di Carpi alla fine di settembre. Poi, spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Tamara Calzolari, “scatteranno i necessari collaudi per rendere utilizzabile la struttura i quali, verosimilmente, dureranno fino all’inizio del prossimo anno, dopodiché esamineremo le candidature e potremo procedere con gli inserimenti”.
Il Care Residence, lo ricordiamo, è composto da 14 appartamenti protetti rivolti a due categorie di persone: “11 saranno destinati ad anziani ancora autosufficienti mentre 3 ospiteranno disabili per favorire così progetti volti al Dopo di Noi, grazie alla collaborazione con la Fondazione Progetto per la Vita”.
Per qualificare ulteriormente la struttura, il Comune di Carpi – unitamente a Policlinico e Università di Modena e Reggio Emilia – ha presentato un progetto, per il quale confida di ottenere un finanziamento dal Ministero della Salute, per dotare gli appartamenti di strutture domotiche e volte al monitoraggio dei parametri vitali degli ospiti per attivare così progetti di telemedicina. “In attesa dei locali, non siamo certo rimasti con le mani in mano. Questo progetto ha inoltre raccolto l’interesse di numerosi soggetti – conclude l’assessore Tamara Calzolari – e le socie del Lions Club Alberto Pio ci hanno donato una poltrona per effettuare bagni assistiti che ci verrà consegnata non appena la struttura sarà pronta”.
Jessica Bianchi