Una cartolina di Carpi, creata per l’occasione, da donare o spedire come si faceva un tempo: sarà data in omaggio ai clienti degli esercizi pubblici cittadini, per iniziativa del Comune, in collaborazione con le associazioni di categoria.
Si chiama Saluti da Carpi e partirà a giorni, con la prima immagine della serie, che è la facciata del Teatro Comunale stilizzata; nei prossimi mesi seguiranno altri soggetti cittadini, per comporre una piccola antologia di “vedute” del Centro storico.
“E’ stato scelto il Teatro come primo soggetto – spiega Stefania Gasparini, Vice-Sindaco – perché con la programmazione estiva è un simbolo concreto di piena ripresa delle attività. Abbiamo scelto la formula della cartolina vera e propria per recuperare un metodo “antico” che significa pensiero e vicinanza, in quest’epoca post-Covid che vive di social. Sul retro c’è anche un finto timbro postale, che si chiama Best Carpi perché è un modo semplice e intuitivo per unire le qualità migliori della nostra città con un pensiero a quello che abbiamo saputo fare: uno sguardo al futuro e non solo un’evocazione del passato”.
La distribuzione partirà a breve nei bar e ristoranti, diventando una campagna di promozione non solo della città in generale ma anche dei suoi programma estivi, recuperando il gesto antico di un omaggio al cliente, per lui o per l’uso che preferirà. Gli esercizi aderenti esporranno una locandina con la stessa immagine della cartolina, accompagnata da una frase che dà il senso dell’iniziativa: “Carpigiani si nasce, si diventa, si rimane: la nostra città è un tempio del buon vivere, della bellezza, dei sapori. D’estate, tra musica, teatro, letture e passeggiate al chiar di luna in centro e nelle frazioni, quando le giornate s’accorciano tra la notte delle streghe e il Natale delle luci e a primavera, con le campagne in fiore e la vita che rinasce. Carpi è sempre una scoperta.”
Dopo La Carpi Estate 2021, le prossime occasioni di stampa e distribuzione saranno in settembre il Festival della filosofia e in autunno i programmi per le festività di fine anno.