3.501. E’ questo il numero identificativo della Sophora Japonica che a breve verrà abbattuta al Parco delle Rimembranze di Carpi. La condanna a morte dell’albero, coi suoi 19 metri di altezza, è stata emessa dopo l’indagine fitostatica eseguita che ne ha decretato l’abbattimento.
L’esemplare è stato definito “deperente” e sono stati rilevati “carie al fusto a circa 3,5 metri e un foro di picchio sulla branca secondaria. Necrosi e monconi secchi a carico delle branche secondarie. Il legno periferico analizzato al colletto presenta decadimento fino al centimetro 21. Impossibilità di messa in sicurezza con corrette tecniche arboricolturali. Programmare l’abbattimento”. Nonostante questo non sia certo il periodo giusto per abbattere alberi, l’estate si sa è periodo di nidificazione anche se sulla sophora in questione pare non vi siano nidi, il Comune di Carpi procederà comunque. Un interrogativo, lecito considerati i precedenti, sorge: cosa verrà piantato al posto di questa svettante Sophora Japonica? Un pero ornamentale forse? Il Parco delle Rimembranze, nonostante le sue piccole dimensioni, vanta alberi possenti, non snaturiamo questo polmoncino verde a due passi dal centro storico. Basta un piccolo investimento in più per mettere a dimora un albero ad alto fusto con uno stato di accrescimento un po’ più avanzato nel rispetto della bellezza di questo luogo.
J.B.