A varcare la soglia di una scuola di musica si viene invasi da suoni diversi: accordi, note, voci, corde che vibrano. Suoni ovattati, melodie smorzate solo dall’insonorizzazione delle sale prove. Sale che tornano a riempirsi sempre più dopo le sospensioni e le restrizioni causate dalla pandemia, ma la musica non si è mai fermata e non vede l’ora di tornare a farsi sentire più che mai. Quest’anno la scuola di musica Musikè in via Lago di Carezza, 14 a Cibeno di Carpi, per andare incontro alle esigenze di tutti e per permettere a quante più persone di scoprire la musica che è dentro di sè, organizza un’intera settimana open, ovvero di prove gratuite per canto e per i diversi strumenti musicali che si insegnano all’interno della scuola: pianoforte, chitarra, batteria, basso, violino, violoncello, flauto traverso, sax, clarinetto e tromba.
Le prove sono aperte a tutti a partire dai 6 anni di età (per i più piccoli ci sarà una settimana open a settembre dove si potranno provare i corsi collettivi di propedeutica musicale).
“E’ un occasione per provare la predisposizione per uno strumento o per la musica in generale – spiega Gianni D’Addese, docente della scuola Musikè – e per riprendere a fare lezioni dal vivo. La lezione dal vivo è infatti insostituibile. Dopo le chiusure causate dalla pandemia, e l’utilizzo di corsi a distanza, desideriamo tutti ritrovare l’empatia e la forza della presenza fisica, il controllo ravvicinato dell’allievo che la disciplina musicale richiede e che era stata compromesso. Ma la voglia dei nostri allievi di proseguire è stata più forte, e con orgoglio e fatica abbiamo tutti resistito pur di portare avanti i nostri percorsi”.
Ci saranno i saggi di fine anno?
“Pur non avendo potuto organizzare i saggi di fine anno al Teatro comunale di Carpi come da tradizione, noi docenti ci siamo impegnati per permettere ai nostri allievi di poter comunque vivere le emozioni e l’adrenalina che i saggi trasmettono in quanto traguardo importante che suggella il termine del percorso sviluppato durante l’anno.
Pertanto, abbiamo trasformato l’aula magna della nostra scuola in un piccolo teatro dove i ragazzi hanno potuto esibirsi, suddividisi in diverse giornate, in modo da non creare mai assembramenti o pericolo di diffusione del virus, garantendo sempre il rispetto di tutte le norme sanitarie, e donando davvero un momento emozionante e meritato a tutti”.
La musica come resistenza, la musica per andare avanti, aspettando che si riaccendano le luci dei grandi concerti dal vivo, senza più distanze e timori. E’ possibile prenotarsi alla settimana di prova gratuita della scuola Musikè inviando una mail alla segreteria scolastica musikecarpi@gmail.com oppure compilando il form sul sito www.musikecarpi.com
Chiara Sorrentino