Se mia moglie è viva, è grazie a voi

Oggi 30 marzo 2021 sono trascorsi due anni e Riccardo non dimentica di rinnovare il ringraziamento ai vigili del fuoco di Carpi che estrassero Elena dalle lamiere e agli operatori del 118 di Carpi che la soccorsero insieme all’equipaggio dell’elisoccorso del Maggiore di Bologna dove fu ricoverata e poi operata.

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Oggi 30 marzo 2021 sono trascorsi due anni e Riccardo non dimentica di rinnovare il ringraziamento ai vigili del fuoco di Carpi che estrassero Elena dalle lamiere e agli operatori del 118 di Carpi che la soccorsero insieme all’equipaggio dell’elisoccorso del Maggiore di Bologna dove fu ricoverata e poi operata.

“E’ solo grazie a loro che mia moglie è viva” dice Riccardo Parenti residente a Soliera. È un volontario della Croce Rossa e si commuove ancora quando ricorda la chiamata a Bologna per allertare l’elisoccorso. Era sabato mattina intorno alle 11 quando il 30 marzo del 2019 si verificò il drammatico incidente stradale: Elena, dopo aver perso il controllo della sua auto lungo via Canalvecchio a Cortile di Carpi finì la corsa contro un muretto di cemento. Elena era riuscita a chiamare i soccorsi anche se era rimasta incastrata nell’auto accartocciata e l’intervento tempestivo di vigili del fuoco e 118 le ha salvato la vita. Oggi Elena, reduce da un recente intervento chirurgico al femore nel mese di gennaio, cammina con le stampelle ma anche se la strada è ancora lunga, “l’importante è che mia moglie è ancora qua. Grazie a tutti”.