Nella mattinata di oggi, lunedì 8 marzo 2021 alle ore 6.10, a Lunzu, presso il Mlambe Hospital in Malawi, è morta Germana Munari, medico missionario, 82 anni, laica consacrata nell’istituto delle Francescane Ausiliarie Laiche Missionarie (F.A.L.M.I). Negli ultimi mesi la dottoressa Munari era stata più volte ricoverata per problemi di salute, fino all’ultima infezione polmonare che ne ha determinato il decesso. Una vita spesa interamente per testimoniare Gesù Cristo attraverso la sua missione di medico-missionario a servizio della popolazione del Malawi, sempre accompagnata dalla preghiera e dalla solidarietà dei tanti amici e benefattori che tramite il Centro Missionario Diocesano hanno sostenuto l’immensa opera caritativa della missionaria carpigiana.
La Diocesi di Carpi partecipa con affetto al dolore dei Familiari e delle Consorelle della F.A.L.M.I. e invita alla preghiera di suffragio che si terrà presso la parrocchia del Corpus Domini, questa sera, 8 marzo, alle 18.30, per la recita del Rosario e domenica 14 marzo alle ore 11.30 la celebrazione della Santa Messa di suffragio per la dottoressa Germana Munari.
Le esequie saranno celebrate mercoledì 10 marzo nella Cattedrale di Blantyre, la Diocesi dove ha sede il Mlambe Hospital di Lunzu, luogo dove viveva e lavorava Germana Munari.
“Nel giorno 8 marzo, in cui in tutto il pianeta si cerca di prendere coscienza sulla dignità e il ruolo insostituibile della donna nella società – commenta don Antonio Dotti, direttore del Centro Missionario Diocesano di Carpi – noi salutiamo e ringraziamo questa donna, la dottoressa Germana Munari, che il Signore ha chiamato a sé proprio oggi. Lontano dalla confusione del mondo cosiddetto civilizzato lei ha donato gli anni della sua vita e le sue competenze mediche per la vita del popolo del Malawi, uno dei tanti paesi schiacciati dalla povertà causata dalle logiche di mercato imposte dai Paesi più ‘progrediti’. La testimonianza che ci lascia è straordinaria, la vita di Germana ci insegna che se vogliamo un cambiamento globale, se diciamo, con il Vangelo, che il Regno di Dio è per i poveri, allora occorrerà una severa conversione personale, che permetta alle energie più vitali di cui il Signore ci ha dotati di essere donate ai fratelli nel bisogno. Come la figura esile ma determinata e combattiva di Germana raccontava a quanti hanno avuto l’onore di incontrarla e conoscerla”.