Ci sono anche gli studenti universitari fra i destinatari dei nuovi contributi stanziati dal Comune di Carpi per contrastare le conseguenze economiche della pandemia. Ad annunciarlo il Sindaco Alberto Bellelli insieme all’assessore al Bilancio Mariella Lugli. Tra defiscalizzazioni e contributi sono in tutto 665.000 euro le risorse che l’amministrazione è in grado di mettere in campo per sostenere imprese e famiglie: 170.000 euro per cancellare il canone d’occupazione del suolo pubblico (Cosap) a esercizi di vario tipo (bar, ristoranti, gelaterie, alimenti da asporto, chioschi, spettacoli viaggianti, edicole); 280.000 euro per agevolazioni della Tari, la tassa sui rifiuti (dei quali 100 per le famiglie e 180 per le attività); 60.000 euro per co-finanziare l’ Emporio Partecipato Solidale, “esperienza aperta a tutti gli strati sociali, con l’ambizione di auto-finanziarsi” e che avrà la sua sede nella zona di via Cattani vicino al Biscione; 40.000 euro a sostegno di associazioni culturali e di spettacolo; 15.000 euro per il progetto di consegna a domicilio di farmaci e spesa, attivo dal 2020, curato da associazioni di volontariato con capofila la Croce Blu e, infine, un bando da 100.000 euro per aiutare le famiglie a pagare le tasse d’iscrizione, considerato che molti studenti universitari per autofinanziarsi facevano lavoretti occasionali spazzati via dalle chiusure dell’ultimo anno. Dopo l’approvazione della delibera di indirizzo seguiranno gli atti per rendere esecutivi i provvedimenti entro il mese di marzo. “Più complicato il nuovo bando per sostenere gli studi universitari e l’Alta formazione perché è da costruire ex novo ma sarà pronto per l’estate. Siamo tra i primi in Italia a dare un segnale significativo a una generazione muta. L’investimento che stanno facendo sulla loro formazione è un patrimonio per l’intera comunità” ha detto il Sindaco Bellelli.
Sara Gelli