Emergenza abitativa e povertà in aumento, Caritas in prima linea

La Caritas diocesana lancia il progetto Allarga lo spazio della tua tenda. L’obiettivo? Raccogliere fondi per far fronte all’emergenza abitativa, resa ancor più drammatica dalla pandemia e dalle conseguenti contrazioni di reddito, che riguarda un numero sempre più elevato di famiglie anche nella nostra città.

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suor Maria Bottura

La Caritas diocesana lancia il progetto Allarga lo spazio della tua tenda. L’obiettivo? Raccogliere fondi per far fronte all’emergenza abitativa, resa ancor più drammatica dalla pandemia e dalle conseguenti contrazioni di reddito, che riguarda un numero sempre più elevato di famiglie anche nella nostra città.

“Il progetto – spiega suor Maria Bottura, direttrice della Caritas – nasce dalla considerazione, supportata dalla lettura dei dati e dalle richieste di sostegno che ci giungono dalle Caritas parrocchiali, che la situazione abitativa ha sempre più i tratti di un’emergenza. La crisi economica, fortemente accentuata a causa del Covid, sta infatti mettendo in grave difficoltà molte famiglie le quali faticano a pagare l’affitto o le rate del mutuo. Molti sono i casi di procedure di sfratto già avviate dai proprietari a causa di mancati pagamenti arretrati”. 

Sono sospese fino al 30 giugno 2021 le esecuzioni degli sfratti ma occorre essere consapevoli, prosegue Suor Maria “che le procedure in corso restano attive e che pertanto dopo giugno gli ufficiali giudiziari potranno procedere alla liberazione forzata dei locali”.

Secondo i dati del Ministero degli Interni la quasi totalità delle sentenze di sfratto a livello regionale è per “morosità incolpevole. Questa situazione ci conferma il quadro di un disagio abitativo importante. L’Emilia Romagna si colloca al sesto posto tra le regioni italiane per il maggior numero di sfratti emessi, mentre si colloca al terzo posto, dopo Lombardia e Piemonte, per gli sfratti eseguiti”, commenta la direttrice della Caritas di Carpi. 

Il progetto Allarga lo spazio della tua tenda si pone dunque l’obiettivo di aiutare quanti si trovano in situazione di emergenza abitativa. “Nella Bibbia i riferimenti alla tenda sono più di trecento: essa rappresenta simbolicamente casa, ricchezza, sicurezza, fiducia, gioia di stare con il Signore. La tenda è la ricchezza abitativa del pastore che, costretto a spostarsi per pascolare il suo gregge, la portava con sé come casa mobile. La tenda per i nomadi era luogo d’incontro e d’accoglienza per i viandanti: significativa è quella di Abramo, immagine di pace e ospitalità (Gen 18,1-2). L’invito ad allargare lo spazio della tenda è dunque un invito all’accoglienza”, sottolinea Suor Maria Bottura.

E’ possibile sostenere il progetto attraverso un “contributo economico che verrà utilizzato per aiutare le famiglie in difficoltà nel pagamento dell’affitto, oppure mettendo a disposizione un appartamento con il quale avviare, in collaborazione con la Caritas diocesana, un progetto che permetta a una famiglia già soggetta a sfratto esecutivo di recuperare autonomia, evitando quei circoli viziosi che portano alla cronicizzazione della povertà”. 

Per le offerte: Bonifico intestato a Diocesi di Carpi C/ Caritas Diocesana – Corso Fanti 13 – Carpi MO IBAN: IT86X0538723300000001422974
Causale: Progetto emergenza abitativa. Per informazioni o per segnalare o valutare la disponibilità di case: 059.644352.

Accanto al progetto Allarga lo spazio della tua tenda la Caritas è in prima linea per sostenere le persone in difficoltà attraverso “un affiancamento che permetta di definire meglio i bisogni che emergono nelle singole situazioni e di dare risposte adeguate, anche economiche quando necessario e possibile, a restituire autonomia e dignità. Un ulteriore e preziosissimo aiuto è quello offerto da volontari che dedichino un po’ di tempo collaborando nei centri di ascolto. Chi volesse dare una mano può rivolgersi alla Caritas diocesana, al numero 059.644352, o alle singole Caritas parrocchiali”, conclude Suor Maria. 

J.B.