Il Covid non ferma la tradizione del presepe del Bar Gorizia

Incantevole e scenografico come da 26 anni a questa parte, ritorna il presepe del Bar Gorizia. I titolari Maura e Marino spiegano: “nonostante il periodo difficile non rinunciamo alla tradizione”.

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Anche quest’anno, nonostante il periodo incerto, doloroso e difficoltoso, Maura e Marino, titolari dello storico Bar Gorizia in Piazzale Gorizia n°13/14 non hanno voluto rinunciare all’immancabile tradizione cristiana del presepe, con cui da 26 anni allestiscono la loro vetrina in occasione delle festività natalizie. Ideato e realizzato interamente da Marino, il presepe a forma di L rovesciata è lungo 3,20 metri e largo 2, ed è ricco di dettagli, dolci suoni (l’acqua che scorre) e calde luci che creano un’atmosfera magica e di raccoglimento. Sulla base di sabbia e con lo sfondo di un cielo stellato, c’è la capanna che accoglierà la nascita di Gesù, illuminata da un faretto e circondata da numerose statuine raffiguranti i classici personaggi della natività, oltre che da casette, piantine vere e pietre.

“Anche se sarà un Natale diverso da tutti gli altri che abbiamo vissuto- commentano i titolari- con cambiamenti e restrizioni a cui non siamo abituati, con chiusure e difficoltà, c’è una cosa che non è cambiata e non cambierà mai: l’essenza del Natale che si ritrova nel presepe, ed è per questo che abbiamo deciso di realizzarlo anche quest’anno, con l’augurio di regalare un sorriso e un momento di serenità a chiunque si fermi a guardarlo”.

Chiara Sorrentino